DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] Firenze (Conti, 1875, p. 83).
Al suo arrivo la serie dei quattro arazzi dedicata ai Continenti (Firenze, deposito di palazzoPitti) era già stata messa in programmazione e G. C. Sagrestani aveva già fornito il primo bozzetto dell'Asia. La tessitura ...
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SELLARI, Girolamo detto Girolamo (Girolamino) da Carpi
Alessandra Pattanaro
Francesca Mattei
– Figlio del pittore Tommaso da Carpi e di madre ignota, nacque a Ferrara nel 1501 e risiedette nella contrada [...] la fama di buon ritrattista: Vasari (1568, 1984, V, p. 416) gli attribuì con certezza l’Onofrio Bartolini Salimbeni di palazzoPitti (Pattanaro, 2000).
Il soggiorno del Parmigianino in città tra il 1527 e il 1530 segnò il progressivo adeguamento di ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] , Murillo e Francisco Herrera il Vecchio.
Già alla Mostra della pittura italiana del Sei e Settecento del 1922 a palazzoPitti (catal., nn. 1008-1012), vennero esposte cinque opere del C. (tre delle quali ancor oggi gli vengono attribuite), e ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] nel 1853, L'usuraio osserva i gioielli di una signora caduta in disgrazia (Firenze, Galleria d'arte moderna di PalazzoPitti).
La bottega di anticaglie ove si svolge la vicenda, attraversata trasversalmente da un raggio di sole che penetra attraverso ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] Ferdinando I, che aveva già effigiato come cardinale, e della consorte Cristina di Lorena, ora agli Uffizi e a PalazzoPitti, nella Galleria Palatina, firmati e datati 1590 (Vannugli, in Scipione Pulzone, 2013, p. 47; Goldenberg Stoppato, ibid., pp ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] dimensioni, su lavagna, per il salone dei Cinquecento in palazzo Vecchio, raffiguranti l'Incoronazione di Cosimo I a granduca di di quattro tele, da poco riunite nei depositi di PalazzoPitti, raffiguranti l'Orazione nell'orto, la Flagellazione, l' ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] una delle ultime serie di gioielli, la parure Nuages, composta da collana, bracciale e orecchini in argento (Firenze, palazzoPitti, Museo degli argenti). Nello stesso anno la Fondazione Veranneman (Bruxelles) ospitò per la seconda volta una grande ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] Ai primi anni della presenza del pittore nella città medicea risale il Ritorno della Sacra Famiglia dall’Egitto (Firenze, PalazzoPitti, proveniente da un altare di S. Maria degli Angeli e commissionato dall’abate e letterato fiorentino Silvano Razzi ...
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MARINI, Marino
Maura Picciau
– Nacque a Pistoia il 27 febbr. 1901 da Guido, impiegato e agiato possidente, e da Bianca Bonacchi. Ebbe una sorella gemella, Egle (morta nel 1983), che fu poetessa e alla [...] superfici mosse e vibratili quali Il cieco (Firenze, PalazzoPitti, Galleria d’arte moderna), esposta nel 1928 alla Biennale fu acquistato da Peggy Guggenheim ed esposto nel giardino del palazzo Venier dei Leoni a Dorsoduro, sul Canal Grande, dove ...
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ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] (catal.), Pandora Old Masters Inc., New York 2005, pp. 12 s.; R. Spinelli, I decori dell’appartamento a terreno di PalazzoPitti, in Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, II, L’età di Ferdinando II de’ Medici ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...