SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] (Raphaël, 2012, pp. 118-121) – poté abitarlo per poco tempo, morendo nel 1522. L’edificio venne distrutto nel 1667 per far spazio al colonnato berniniano di piazza S. Pietro.
Palazzo Branconio, la cui progettazione fu contemporanea a quella di villa ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] affresco del voltino, entro la cappella di Giovanni Battista Morando nella chiesa della Ss. Annunziata del Vastato. Il 30 Ferrari, entro il piano nobile della dimora del nobile (attuale palazzo Rosso): il saldo per le volte dei salotti dell’Autunno e ...
Leggi Tutto
MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] revisione forse di D.F. Contini, musiche di B. Pasquini, palazzo Capranica).
Le nozze del principe ereditario Cosimo con Margherita Luisa d successivo quella della moglie, Ottavia di Sebastiano Morando. Nello stesso 1692 fu ammesso nell’Arcadia con ...
Leggi Tutto
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] Roma; tra il dicembre e il gennaio del 1727-28 nel palazzo della Cancelleria fu cantato il suo primo «componimento sacro», promotore a noi / l’opre, i pensier, gli affetti», a cura di Q. Marini - S. Morando - S. Verdino, Novi Ligure 2018, pp. 67-92. ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] il S. Gerolamo e la Maddalena che sistemò nel palazzo di Campetto. Nel 1622 a Bologna conobbe Guido Reni, , Parma 1993, ad ind.; G. Chiabrera, Lettere, a cura di S. Morando, Firenze 2003, ad ind.; G. Ghilini, Theatro d'huomini letterati, Venezia 1647 ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] eseguita il 15 febbraio 1726 nel genetliaco di Luigi XV nel palazzo dell’ambasciatore francese, duca di Richelieu. Nel 1727 Pasquini percorsi, a cura di A. Beniscelli - M. Chiarla - S. Morando, Bologna 2013, p. 524; R.D. Schmidt-Hensel, Hasses Opern ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] e a Maria Cuccovilla Pizzelli, l’eclettica salonnière di Palazzo Bolognetti, indirizzò un’epistola per la prematura morte della Giuseppe Torelli, Lodovico Salvi, Antonio Tirabosco, Filippo Rosa Morando, Girolamo Pompei), editi a Verona tra il 1825 e ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] 8 ss.); l'Ippocrene riprende un affresco di Giulio Romano a palazzo Te a Mantova (Marinelli, 1988); i Paesaggi sono invece chiaramente affresco di un camino, e forse qualche altra cosa in casa Morando agli Orti di Spagna vicino a S. Zeno a Verona ( ...
Leggi Tutto
INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] Giovanni Cariani, ma anche a Francesco Morone e al Cavazzola (Paolo Morando).
Al 1523, o poco dopo, risale la pala con la Ss riconoscere un primo sentore delle novità proposte da Giulio Romano a palazzo Te.
Nel 1534 l'I. terminò la sua più importante ...
Leggi Tutto
BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] oggi prende il nome dai Borromeo, la costruzione del palazzo; avviata già dallo zio Giovanni: compì in particolare la , fasc. 11 (per Giac.); Arch. Civico di Milano, Fondo Morando, cart. 8; Francisci Philelphi Ad viros Papienses oratio congratul. de ...
Leggi Tutto
sospiro
s. m. [der. di sospirare]. – 1. a. Inspirazione ed espirazione profonda, che produce un rumore continuo più o meno forte, simile a quello di un soffio; distinto dal respiro che indica il normale atto della respirazione, il sospiro...
questo
quésto agg. e pron. dimostr. [lat. eccu(m) ĭste, accus. eccu(m) ĭstum]. – Indica cosa o persona vicina nello spazio o nel tempo a chi parla, o considerata comunque come tale nel discorso (contrapp. a quello); più generalmente allude...