COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] echi adeguati. Monumenti come quelli di villa Giulia o di villa Madama furono copiati a più riprese e si ritrovano anche qui. Ma giardino. Vanno aggiunti i disegni che si riferiscono ai palazzi genovesi, i disegni "archeologici" ed infine il gruppo ...
Leggi Tutto
BOTTO, Pietro
Rosalba Amerio Tardito
Il più importante di una famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano.
Ignota la sua data di nascita. In base ai documenti reperiti sappiamo [...] , di S. Pietro), il B. continua a operare per madama Cristina negli anni 1644, 1647, 1648.
Secondo il Turletti, intorno XVIII in Piemonte, Torino 1953, pp. 3 s., 262; M. Bernardi, Il Palazzo reale di Torino, Torino 1959, pp. 45, 58, 114, 120; A. ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] Torino, lo seguì a Roma nel cenacolo costituito dal cardinale nel palazzo di Monte Giordano. Spirito vivace e pronto d'ingegno, il 1640, intesa a spezzare l'assedio delle forze franco-madamiste passate alla controffensiva: di fronte ai tanti episodi ...
Leggi Tutto
MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] al modello già sperimentato dal savonese Bartolomeo Guidobono negli affreschi realizzati per il cosiddetto appartamento di Madama Felicita in palazzo reale a Torino - hanno fatto ritenere in un primo tempo che la decorazione della "Tesoriera" fosse ...
Leggi Tutto
CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] interprete dell'esigenza (che era stata suggerita da Madama Reale) di sostituire il ritratto del duca Vittorio giovinetto con altro che lo raffigurasse nella giusta età nel palazzo comunale, comunicava d'aver preso accordi con Giovanni Battista e ...
Leggi Tutto
BRAVUSI (Brauso), Paolo (Bravoisius Mutinensis)
Clara Gabanizza
Nacque a Modena il 24 ott. 1586 da "messer Benedetto Brauso e da madama Anna Verdota", secondo l'atto di battesimo (Roncaglia). Studiò [...] Castello". Un'altra sua esecuzione ebbe luogo il 6 apr. 1608 in piazza, come narra lo Spaccini, "su la ringhiera del Palazzo Comunale ch'è sopra la Bonissima", dove si trovavano il B. "ed un buonissimo corpo di musica con tre cometti, cinque tromboni ...
Leggi Tutto
CARLONE, Tommaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giuseppe di Giovanni, della famiglia di artisti oriundi di Rovio presso Lugano, esordì come scultore a Genova a fianco del padre agli inizi del sec. XVII. [...] non di gran conto) "nei palazzi ducali in Torino" e per la "ristaurazione delle statue del palazzo di S.A.R."; ed è richiese decenni per essere completata internamente.
Nell'anno 1653 Madama Reale aveva affidato a Bernardino Quadri l'esecuzione dell ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] Orazio e di Mobilia Muti.
Il palazzo dei Falconieri, ramo dell'antica ed illustre famiglia fiorentina trapiantato a Roma nel 1787, il F. è additato come drudo accompagnatore di madama Armellini. Tutti questi ed altri documenti del tempo concorrono ...
Leggi Tutto
GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] ; nel 1722 eseguì infatti, insieme con vari altri pittori, alcuni dipinti in un appartamento del palazzo reale e delle scene per il piccolo teatro vicino alla galleria di madama reale (Schede Vesme).
La prima opera del G. giunta sino a noi è la pala ...
Leggi Tutto
ANSIDEI, Baldassarre
Jeanne Bignami
Nacque a Perugia il 25 sett. 1555 (secondo il suo epitafio) da Alessandro, appartenente all'illustre casato degli Ansidei di Catrano. Studiò oratoria ed eloquenza [...] studiato in gioventù a Perugia ed era allora maggiordomo dei Sacro Palazzo, fu chiamato a Roma e presentato a Paolo V Borghese, data supposta (erronea) una lettera senza data indirizzata a Madama Cristina reggente per Cosimo II. Sulle sue funzioni di ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...