DUFOUR
Gianni Sciolla
Famiglia di pittori originari della Savoia, operosi a Torino nel sec. XVII. Capostipite può essere considerato Pierre, figlio di Denis, nato a Saint-Michel-en-Maurienne (Savoia) [...] barocco, Torino 1967, p. 209; L. Tamburini, Le chiese di Torino dal Rinascimento al barocco, Torino 1968, p. 212; L. Mallè, PalazzoMadama in Torino, I, Torino 1970, pp. 110 s., 143 s., 174, 188 s.; Id., Le arti figurative in Piemonte dal secolo XVII ...
Leggi Tutto
MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] , in Bollettino d'arte, LVIII [1973], 2-3, p. 137).
Tra il 1638 e il 1645 partecipò al cantiere di palazzoMadama, realizzando su commissione del cardinale Carlo de' Medici i fregi dipinti con episodi della vita del cardinale Alessandro de' Medici ...
Leggi Tutto
GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] Boll. storico bibliografico subalpino, LXXXVIII (1990), pp. 177-192; Il tesoro della città. Opere d'arte e oggetti preziosi da palazzoMadama (catal.), a cura di S. Pettenati - G. Romano, Torino 1996, pp. 23-26; S. Baiocco, Tra Liguria e Lombardia: l ...
Leggi Tutto
LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] i figli dei tubercolotici e creato l'associazione assistenziale Pane per tutti; aveva anche fatto restaurare a sue spese palazzoMadama.
Contro la progressiva emarginazione cui era costretto, il L. fece tuttavia subito pesare tutta la sua influenza e ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Catalano
Alberto Merola
Nacque probabilmente nel 1602. Figlio del conte Urbano di Magliano, colonnello della cavalleria del duca di Savoia, governatore di Alba e di Villanova d'Asti e valoroso [...] 'A. fu reputato il maggior responsabile degli insuccessi subiti. Il 12 ag. 1673 venne chiamato a Torino e rinchiuso in PalazzoMadama. Il processo, imperniato su ventitré capi d'accusa, fra cui quello dì connivenza col nemico, iniziò il 9 settembre e ...
Leggi Tutto
CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] Camera il 21 genn. 1929, allorché venne nominato senatore, nel quadro dell'operazione tesa a inserire nell'assemblea di palazzoMadama elementi fedeli al regime. Con l'ingresso al Senato la sua posizione politica perse quel carattere di primo piano ...
Leggi Tutto
GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] Storia urbana, 1989, n. 47, pp. 89-127 passim; F. Quinterio, L.G. e l'aula del Senato, in L'aula di palazzoMadama, Roma 1992, pp. 111-148 (con appendice documentaria); F. Gurreri, Il "Visconti": un liceo romano in età liberale (1870-1911), in Roma ...
Leggi Tutto
GRATTAPAGLIA
Cristina Giudice
Famiglia di pittori attivi in Piemonte tra il XVII e il XVIII secolo. La loro produzione è nota soprattutto dai documenti citati nella pubblicazione dei materiali raccolti [...] con boscherecce e il fondale per la recita di carnevale del 1680, che ebbe luogo a palazzoMadama (Viale Ferrero, p. 33).
Giovanni Battista fu attivo anche per palazzoMadama, a più riprese nel 1677 e nel 1683. Al 1685 è registrato l'ultimo documento ...
Leggi Tutto
CORTELLA, Carlo Giuseppe
Luciano Tamburini
Si ignorano gli anni di nascita e di morte, e la sua attività (circoscritta al periodo 1676-99) è documentata quasi unicamente dal breve regesto cronologico [...] , Le metamorfosi del Barocco, Torino 1967, p. 110; L. Tamburini, Le chiese di Torino, Torino 1968, p. 403; L. Mallé, PalazzoMadama in Torino, Torino 1970, I, pp. 118-122; O. Speciale, Funerale di Carlo Emanuele II, in I rami incisi dell'Archivio di ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti, Cerruto)
Andreina Griseri
Nati a Chieri da Gaspare e da una figlia del pittore Francesco Fea, i fratelli Antonio e Giovanni Francesco, data la consuetudine di lavoro nella bottega del [...] per "pitture nella camera di S. A. R. nel castello di questa città" ovvero palazzoMadama). Dal confronto con il successivo intervento in palazzo reale a Torino, non è difficile ipotizzare che si trattasse di opere scenografiche decorative, inserite ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...