DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] la quartina e Ronchini, 1864, p. XXXIII).
Nel 1558 il D. a Piacenza veniva nominato da Madama "commissario maggiore" del gran palazzo ducale che i Farnese facevano costruire come loro residenza nella città appena acquistata (Ronchini, 1864, p. XXXIV ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] ma largamente ritoccati, della facciata sul giardino del casino Del Bufalo (Museo di Roma) e della facciata di un palazzo in piazza Madama (ora pal. Barberini, Museo naz. d'arte antica). In confronto a questa attività decorativa di cultura e di gusto ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] . et archit." e la data 1520. Il progetto della facciata risente degli ultimi sviluppi dell'architettura raffaellesca (palazzo di Iacopo da Brescia e villa Madama) come ha chiarito Ghisetti Giavarina (1991, pp. 197-199). La tavola con la Madonna che ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] affreschi nella loggia della ‘Vigna del papa’, Villa Madama alle pendici di Monte Mario, ordinata da Leone . 421-428; S. Padovani, Un quadretto raffaellesco nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti, ibid., pp. 411-420; N. Dacos. Le Logge di Raffaello ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] in stucco (ora perduti) per il cancello della Villa Madama. Nel 1520 fu scelto per eseguire una copia fedele del il papa se ne entusiasmò tanto da decidersi a tenerla. Fu posta a palazzo Medici a Firenze "nella testa del secondo cortile" (Vasari) ed è ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] celeste vita del Ser.mo de Modena Alfonso el IV a Madama Ser.ma Laura duchesa de Modena regnante...". Nel 1664 stampò Le Ca' Soranzo in rio dell'Angelo; Mercurio e le Grazie, in palazzo ducale); ecc.
Il B. viveva in quotidiano contatto con i pittori ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] un ponte sull’Aniene nei pressi di Castel Madama commissionatogli dal marchese Alessandro Pallavicini, non ultimato a il Collegio scozzese in via delle Quattro Fontane, adiacente al palazzo Tenerani realizzato fin dal 1838. Nel 1863 presentò, nella ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] , p. 58); qui, nello stesso anno, ricevette l’importante incarico di decorare a fresco il salone degli Ambasciatori nel palazzo dei Cavalieri alla Valletta. Soggetto del ciclo decorativo, realizzato fra il 1577 e il 1581, era la commemorazione dell ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] Caroli di Bergamo; nel 1858 Gian Giacomo Rousseau che si presenta a madama di Varens, per C. Cagnola, e una nuova versione di La morte Pagnoni, su commissione del cavaliere G. Pagnoni (Milano, palazzo delle Stelline); nel 1874 La pace, quadro di ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] riprese aiuti in denaro o in favori da parte di Madama Reale, Cristina di Francia, vedova di Vittorio Amedeo. Ma Lucrezia viene riveduta in altre versione: una a Brera (già a palazzo Litta), una al Prado. due in raccolta privata (pubblicate dal ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...