SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] ibid., pp. 381-404; C.L. Frommel, Raffaello e la sua carriera architettonica, ibid., 1984a, pp. 13-46; Id., Palazzo Jacopo da Brescia, ibid., 1984b, pp. 157-163; Id., Villa Madama, ibid., 1984c, pp. 311-322 e scheda 2.16.2, pp. 324-326; P.N. Pagliara ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] Medici, reina di Francia, et di Navarra, a «Madama la Maresciala d’Ancra», la fiorentina Leonora Dori Galigai, di Manso, in seguito alloggiò in proprio, alla ricerca di un palazzo dove collocare libri e quadreria. Appena giunto, trovò le balle dei ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...]
Con un solo piano principale, come villa Madama di Raffaello, villa Pisani sorge su un libri dell’estimo del 1563-64, Vicenza 1980; L. Puppi, Prospetto di palazzo e ordine gigante nell’esperienza architettonica del ’500, in Storia dell’arte, ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] dell'atrio come sala a forma di basilica con tre navate sarà ripresa da Antonio da Sangallo in palazzo Farnese, da Raffaello a villa Madama e più tardi da Michele Sanmicheli.
Il 28 giugno 1512 G. presentò una supplica alla Signoria chiedendo il ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] e quello di Peruzzi, il Belvedere e la loggia di villa Madama, poi Poggio Reale a Napoli e, come sua variazione, un , II, Pesaro 2001, pp. 162-170; S. Frommel, S. S. e palazzo Zen a Venezia, in Annali di architettura, XIII (2001), pp. 53-69; R ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , che sarebbe stata poi la fascinosa Grotta di Madama messa in opera da Bandinelli (Niccolò..., 2001, . Pirazzoli, Firenze 2011, pp. 37 s., 43; A. Morrogh, Il vecchio Palazzo dei Gaddi, in Giovan Antonio Dosio..., a cura di E. Barletti, Firenze 2011 ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] – andò in scena a metà gennaio 1765, in concomitanza con Madama l’umorista (Modena, 26 gennaio), revisione d’un dramma giocoso teatro, indi in quello di Caserta nel 1768 e di nuovo a Palazzo Reale il 6 aprile 1769 alla presenza di Giuseppe II. Nel ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] Castelli e poi, più ampiamente, in altra del 1615 a madama Cristina di Lorena,23 pose la sottile distinzione della doppia dopo una breve permanenza a Roma, gli fu assegnato il palazzo dell'arcivescovo di Siena, Ascanio Picco- lomini, ch'ebbe ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] volumetto anonimo Nel felicissimo passaggio di S. A. R. Madama Isabella infanta di Spagna... per la città di Mantova; illuminazione di Pietro da Cortona dalle stanze della stufa e di Apollo in palazzo Pitti (Swarbrick, 1915, p. 123), e infine a Roma, ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] disegno degli Uffizi A 273 (la pianta iniziale di villa Madama), dei disegni per la Zecca Vecchia e per la casa Ferrari La sua attività di misuratore riguarda, oltre alla basilica vaticana, il palazzo di S. Marco (Frey, 1909, 1910, 1912); nel 1536 ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...