L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] sfingi, agli accessi dei templi e dei palazzi.
Esempio tipico di una di queste grandi concezioni urbanistiche si ha nell'Alto di piano regolatore moderni, che hanno dato lo spunto a infinite sistemazioni italiane e straniere (es. Versailles ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] hittite (1400-1300). Non si sono finora trovate raccolte di norme a Ebla, in Siria (palazzo almeno del 2500 a.C.), ma forse parte del juridique, économique et sociale de l'ancienne Égypte, Versailles 1982).
Il diritto biblico
Una ben più profonda ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Gioviana" (n. 207) presso la Galleria Palatina di Firenze (Palazzo Pitti). Si tratta di una copia, eseguita, non prima del 1557, August Bibliothek; Versailles, Musée, n. 2876; Basilea, Kunstmuseum, mv. n. 983.
Una statua dell'A., di ignoto autore, ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...