FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] dal F., di una immersione totale nel mondo della corte: i due fratelli lo "sequeàtrarono" nel loro palazzo per ben Valle d'Aosta e del Piemonte che si troverebbero nella biblioteca diVersailles).
Fonti e Bibl.: Varallo Sesia, Biblioteca Durio, cart. ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] di mirare, tramando a tal fine a Versailles e a Roma, all'insediamento d'un proprio presidio a Mantova "contro tutte le leggi di neutralità del proprietario del fondo, su cui sorgeva il palazzo, di raddoppiare il canone d'affitto - per restaurare la ...
Leggi Tutto
DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] prole (Anna Maria morì nel 1704 legando al marito il palazzodi famiglia nella piazza di Banchi), e anch'esso rappresentativo della ormai tranquilla fusione di famiglie patrizie di provenienza assai diversa.
Come quella precedente, anche la nuova ...
Leggi Tutto
JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] conferenza della pace diVersailles, fu quindi nominato ufficiale di collegamento presso la delegazione mondiale, Bologna 1959, ad ind.; M. Luciolli, Palazzo Chigi, anni roventi. Ricordi di vita diplomatica italiana dal 1933 al 1948, Milano 1976, ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] di una delle quattro squadre partecipanti al torneo (Amore e gloria. Festa d'armi a cavallo celebrata nel regio ducal palazzo Claretta, Il doge di Genova alla corte diVersailles nel maggio dell'anno 1685, in Giorn. ligustico di archeol., storia e ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] che in francese chiamasi police". Le giornate diVersailles del 5-6 ott. 1789, di cui coglie con prontezza il valore storico più grande del suo palazzodi Venezia, meta, secondo quanto riferisce il Dandolo (p. 94), di molti giovani artisti. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] Aglae, finalmente gratificata da una parvenza di imitazione della grandiosità diVersailles, era riuscita almeno in questo: del palazzo ducale a Modena. Al 1753 data la costruzione dell'ospedale nella piazza di S. Agostino, più tardi quello di S. ...
Leggi Tutto
CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] de France. Nel 1837divenne segretario del bibliotecario diVersailles e infine, dopo aver svolto per lui qualche dagli scritti minori del secondo, custoditi dagli eredi nel palazzodi famiglia. Fu questo il periodo più fruttuoso dell'attività ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] neutraliste. Ma, dopo Caporetto, istituì nel suo palazzo fiorentino un comodo asilo per profughi, anziani e mutilati avevano contribuito a provocare la guerra e di mostrare che la pace diVersailles era soltanto un "mostro" della "parzialità ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] , al precedente. Certo, la melanconica corte madrilena non era paragonabile allo splendore diVersailles, aveva il sapore di una sorta di relegazione; la decadenza della monarchia spagnola, inoltre, toglieva oggettivamente peso alla missione ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...