DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] di mirare, tramando a tal fine a Versailles e a Roma, all'insediamento d'un proprio presidio a Mantova "contro tutte le leggi di neutralità del proprietario del fondo, su cui sorgeva il palazzo, di raddoppiare il canone d'affitto - per restaurare la ...
Leggi Tutto
FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] il F. preferì tornare a Roma. Precettore presso il palazzodi Felice Rospigliosi, fu introdotto nei circoli culturali e letterari supremazia sui vescovi francesi, pensava di farlo convocare da un suo nunzio. Versailles rifiutò, e Amelot tornò in ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] insula monastica olivetana vennero costruite due cortine dipalazzidi identico impianto.
Anteriormente al 1751 - anno della villa e, pare, della celebre rotonda ispirata a Versailles; ma Giustiniani estese a filo della strada (il cosiddetto ...
Leggi Tutto
MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] musica di Anfossi, rappresentato con scene e costumi di sfarzo straordinario nel palazzodi Gatčina per il compleanno didi Antoine-François Soleri de Vesian, ufficiale di corte a Versailles (cfr. Paissa, p. 152; Michtner, pp. 385 s.), fu allieva di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] la debolezza della Santa Sede di fronte alla protervia diVersailles.
Nominato, il 2 genn. 1696, vescovo di Damasco e il 10 vescovo collegio per nobili a "Palazzo Vecchio".
Dissapori anche gravi, dunque, con strascico di rancori e polemiche che, ...
Leggi Tutto
DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] prole (Anna Maria morì nel 1704 legando al marito il palazzodi famiglia nella piazza di Banchi), e anch'esso rappresentativo della ormai tranquilla fusione di famiglie patrizie di provenienza assai diversa.
Come quella precedente, anche la nuova ...
Leggi Tutto
JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] conferenza della pace diVersailles, fu quindi nominato ufficiale di collegamento presso la delegazione mondiale, Bologna 1959, ad ind.; M. Luciolli, Palazzo Chigi, anni roventi. Ricordi di vita diplomatica italiana dal 1933 al 1948, Milano 1976, ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] di una delle quattro squadre partecipanti al torneo (Amore e gloria. Festa d'armi a cavallo celebrata nel regio ducal palazzo Claretta, Il doge di Genova alla corte diVersailles nel maggio dell'anno 1685, in Giorn. ligustico di archeol., storia e ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] che in francese chiamasi police". Le giornate diVersailles del 5-6 ott. 1789, di cui coglie con prontezza il valore storico più grande del suo palazzodi Venezia, meta, secondo quanto riferisce il Dandolo (p. 94), di molti giovani artisti. ...
Leggi Tutto
CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] marzo e nel giugno del 1740 si esibì a Versailles; il 6 marzo, davanti a Luigi XV ed di Galles Federico festeggiò al palazzodi Cliveden il compleanno della principessa Augusta di Brunswick: lo spettacolo costituito da un "masque" di J. Thomson e di ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...