CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] palazzodi Vienna (ora al Victoria and Albert Museum di Londra). Quando nel 1787 Angelica Kauffmann farà il ritratto di in omaggio all'imperatore il Busto di Pio VII, cui aveva lavorato l'anno precedente (oggi Versailles, Musée d'Histoire: cfr. Honour ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] 73; D.M. Marié, Le pont Saint-Bénézet, I, Histoire et réalités, Versailles 1953; F. Jiménez de Gregorio, Tres puentes sobre el Tajo, Hispania 14, opera di un architetto di Aleppo, Ja῾far ibn Maḥmūd Tarsīm; il p. sul Tigri a ridosso del palazzodi ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] Maria della Vittoria), iniziò nel 1650 il palazzo Ludovisi (l'attuale palazzodi Montecitorio, completato da C. Fontana che ebbe in un Marco Curzio, fu confinata in un angolo dei giardini diVersailles.
Al suo ritorno a Roma il B. sovrintese ai lavori ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] in seguito alla prima guerra mondiale dal trattato diVersailles (1919), a vari paesi: parti del Transdanubio palazzo reale di Esztergom. Altri edifici di questo gruppo sono la navata costruita a O della rotonda di Karcsa, la chiesa premostratense di ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] giardino dipalazzo Melzi a Milano, al centro di un tempietto con erme di poeti e letterati illustri (Archivio di Stato di si parla più volte di busti di Eugenio di Beauharnais (noti nell'esemplare diVersailles in abito di corte e nelle erme della ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] pensiero del tempo, Carlo Magno procedette alla ricostruzione del palazzodi suo padre iniziando dalla cappella, che fu chiamata la chiesa doppia sveva di Norimberga o la Sainte-Chapelle di Parigi o addirittura la cappella diVersailles.Ad A. l' ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] degli architetti di corte, e soprattutto quello di Z. Longuelune che si ispirava alla chiesa del castello diVersailles, il re potrebbe trattare del modello conservato a Roma in palazzo Massimo).
Il primo progetto conosciuto (non del tutto ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] Carità di s. Martino nel palazzodi S. Clemente (già palazzo Guadagni) e l'affresco col Re Davide in palazzo a C. Ferri, la tela con La gloria di Luigi XIV che trionfa sul tempo (1664: Versailles, Musée du Château) è stata correttamente attribuita ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] "sorpresa" e il dispotismo è presentato con chiarezza di partizioni. È l'esempio diVersailles a suggerire il modello non solo di un nucleo a sé stante (quasi città satellite), ma di un nuovo tipo di società che adegua internamente l'edificio al suo ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] che osservano quanto accade. Oppure la sorprendente colonnata diPalazzo Spada, anch'essa a Roma, dove Francesco Ne sono un esempio la maestosa Reggia diVersailles vicino a Parigi e la pittura degli artisti di corte. Uno dei più grandi artisti ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...