URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098)
Giuseppe CARACI
Alexandre ABRAMSON
Tomaso NAPOLITANO
Wolfango GIUSTI
Corrado MALTESE
Territorî annessi e variazioni politico-amministrative. - Dopo il 1938 si [...] Nove potenze, la Germania e l'Italia il trattato diVersailles. Per avere le mani libere questi tre stati sono . Steinko, B. Jofan e V. Helfrejch, autori del progetto del palazzo dei Soviet di Mosca (1933), l'armeno A. Tamanian (1873-1936) e infine ...
Leggi Tutto
Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] più ampia ricostruzione dei palazzidi Cnosso e di Festo; dall'impianto della villa di Hagia Triada; dallo produzione artistica vera e propria di statue e di ornamenti destinati specialmente al castello diVersailles. Le fonderie sorte allora a ...
Leggi Tutto
È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] volle impiegata gran quantità d'argento nell'arredamento del castello diVersailles: in certe sale il legname era completamente sostituito dall dei casi. Famoso l'arredo del palazzodi Federico Guglielmo di Prussia, distrutto per le consuete necessità ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] idolatria; Hazaele, re di Siria, poi un altro Gioas, re di Samaria, vengono a turno a saccheggiare ancora il palazzo reale e il tempio di Nabulus-Nazareth. Dalla pace diVersailles, Gerusalemme è capitale della Palestina, mandato inglese.
Il regno di ...
Leggi Tutto
Capoluogo del piccolo stato omonimo (uno dei 18 componenti della Repubblica Germanica; Freie- und Hansestadt Hamburg; vedi sotto), è la seconda città della Germania per numero d'abitanti e il più grande [...] infatti l'impossibilità di applicare tariffe ridotte ai proprî prodotti, sancita dal trattato diVersailles (che ha carattere unito ed armonioso della città; e ne è esempio il palazzo comunale, ultimato nel 1897. L'architettura del sec. XX ritorna ...
Leggi Tutto
WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] 'ingegnere francese Pierre-Charles L'Enfant (1791) sotto la sorveglianza di George Washington e di Andrew Ellicott.
Il L'Enfant guardò alla pianta diVersailles: il Campidoglio corrisponde al Palazzo, l'Executive Mansion al Trianon e il Mall al Parco ...
Leggi Tutto
I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] 1732 egli fu invitato a Palazzo ducale, in occasione del matrimonio di una nipote del doge di ritornare appena finito il proprio impegno, quando fu chiamato alla corte diVersailles (febbraio 1765) come insegnante di lingua italiana delle figlie di ...
Leggi Tutto
. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] delle fabbriche sul cortile. Pure a Versailles, modello delle regge moderne, una di S. Ferdinando a Madrid, nel transcoro della cattedrale di Toledo, nel palazzodi S. Elmo a Siviglia, nella cattedrale di Santiago di Compostella (opera questa di ...
Leggi Tutto
. È l'insieme delle regole, scritte o tradizionali, che presiedono allo svolgersi d'un atto solenne d'importanza pubblica, avente carattere civile o religioso. Si distinguono per lo più, ai nostri giorni, [...] i militari. Il primo giorno dell'anno ha luogo, nel palazzo reale, il grande ricevimento delle autorità per la presentazione degli augurî dominio nelle relazioni diplomatiche fino alla conferenza diVersailles, dopo la guerra mondiale, ove Clemenceau ...
Leggi Tutto
FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
*
Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] castello diVersailles, di A. Le Nôtre, dove si trova la più fastosa espressione di questo tipo di fontana che, come l'intero giardino, può dirsi di parata, il grande canal si estende in asse con la facciata del palazzo per una lunghezza di parecchi ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...