Architetto, nato a Roma il 27 giugno 1934. Nel 1962 fra i membri fondatori del GRAU (Gruppo Romano Architetti Urbanisti); dal 1987 professore ordinario di composizione architettonica presso la facoltà [...] supérieure de paysage (ENSP) a Versailles. Dal 1974 al 1981 redattore di Controspazio; attualmente membro del comitato scientifico del nuovo Palazzo dello sport di Firenze (1964), del cimitero di Parabita (1967), dell'Archivio di stato di Firenze, ...
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Scultore. Nacque a Chaumont nel 1698, morì a Parigi nel 1762. Fu uno dei maggiori artisti francesi del sec. XVIII, circondato di fama. Lavorò dapprima sotto la direzione di suo padre, Giovan Battista, [...] ; per i suoi busti: Clemente XII (Firenze, palazzo Corsini), Cardinal de Polignac (Meaux). Tornato a Parigi, ricevette importanti incarichi ufficiali; per Versailles: 3 gruppi in piombo per la fontana di Nettuno, un bassorilievo in bronzo per la ...
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Nata a Versailles il 19 dicembre 1778 dal re di Francia Luigi XVI e dalla regina Maria Antonietta. A poco più di dieci anni, dovette accompagnare gli sventurati suoi genitori, quando i rivoluzionarî costrinsero [...] il re a trasferirsi da Versailles a Parigi. Finché rimase nel palazzo delle Tuileries, fu affidata in ispecial modo alle del conte d'Artois. Entrambi rimasero accanto allo zio, capo della casa di Francia, sino al 1814: cioè, dal 1799 al 1801, a ...
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ŁYSTOK Uno dei più importanti centri della Polonia nord-orientale. Nella regione, vasta ma sabbiosa, che congiunge la Polonia centrale con la regione di Vilna, già un tempo e anche attualmente appartenente [...] giމ nel sec. XVIII si parlava della "Versailles della Polessia" col bel castello di Jan Klemens Branicki. Ma il vero sviluppo della Branicki (v.) vi costruì un grandioso palazzo. Nel 1749 Białystok ebbe il titolo di cittމ. Vivente Branicki, fu un ...
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RUDE, François
Y. Obriot
Scultore, nato a Digione il 4 gennaio 1784, morto a Parigi il 3 novembre 1855. Figlio di un fabbro, seguì i corsi serali dell'Accademia di Digione. Nel 1807 fu a Parigi e lavorò [...] questa città lavorò a fianco del David, e decorò di rilievi mitologici il palazzo reale e il Théâtre de la Monnaie.
Ritornato in di carattere storico. A Versailles, per continuare la serie degli uomini illustri, scolpì la statua del maresciallo di ...
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FONTAINE, Pierre-François-Léonard
Jacques Combe
Architetto, nato a Pontoise il 20 settembre 1762, morto a Parigi il 10 ottobre 1853. Allievo di André e di Peyre il giovane, da questo conobbe il Percier, [...] , alle Tuileries, al Louvre, a Versailles, a Fontainebleau, a Compiègne, a Laeken, al palazzo Pitti in Firenze. Sempre col Percier eresse negli anni 1806-1808 l'Arco di Trionfo del Carrosello. Il Palazzo del re di Roma sulla collina de Chaillot ...
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. Famiglia di pittori e incisori francesi. Ricorderemo i più celebri. Charles (Parigi 1594-1674), incisore al bulino, iniziò la fama della famiglia.; dopo aver lavorato a Lione e a Roma, si stabilì a Parigi [...] Claude III (Lione 1658-Parigi 1734), pittore di ornati e di arabeschi, nipote del precedente, maestro di Watteau, lavorò a Versailles, a Meudon, alla Muette, ove eseguì decorazioni in stile cinese, e nel palazzo del Lussemburgo, dove tenne l'ufficio ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] . È il 9 giugno 1940. Il giorno dopo il duce dal balcone dipalazzo Venezia lancia il suo proclama: "Un'ora segnata dal destino batte nel il 23 luglio 1989, al via dell'ultima tappa Versailles-Parigi, cronometro di 24,5 km, ci sono 50 secondi. Fignon ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] hittite (1400-1300). Non si sono finora trovate raccolte di norme a Ebla, in Siria (palazzo almeno del 2500 a.C.), ma forse parte del juridique, économique et sociale de l'ancienne Égypte, Versailles 1982).
Il diritto biblico
Una ben più profonda ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] ornava uno dei muri della biblioteca o del palazzo reale di Alessandria, Eratostene scrisse un trattato in tre 1961).
Thalamas 1921: Thalamas, Amédée, La géographie d’Eratosthène, Versailles, C. Barbier, 1921.
Thomson 1948: Thomson, James Oliver, ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...