SCALA (fr. escalier; sp. escalera; ted. Treppe; ingl. staircase)
Guglielmo DE ANCELIS D'OSSAT
Gino BURO
Architettura. - Le scale sono composte da rampe di gradini comunemente intercalate da ripiani [...] delle rampe. Anche notevoli sono lo scalone del Palazzodi giustizia di Roma e l'ampia scalinata del monumento a Vittorio Toscana, tra le quali rammentiamo quella di Collodi; all'estero nella villa diVersailles, specie nell'artistica soluzione dell' ...
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ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] decorazione in ogni genere di mobili. Sorgono palazzi e castelli dappertutto, a Parigi, in provincia, nella Renania; e dalla Francia il rococò muove alla conquista dell'Europa. A Versailles l'Oppenord, poi Germain Boffrand e Robert de Cotte con pari ...
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MOLIÈRE, Jean-Baptiste Poquelin
Ferdinando Neri
Nato a Parigi verso la metà di gennaio 1622 (fu battezzato il giorno 15, col nome di Jean; quello di Jean-Baptiste gli fu dato dopo la nascita di un altro [...] al Louvre (cioè a palazzo reale) dinnanzi a tutta la corte con la recita di una tragedia, il Nicomède di Corneille, seguita da una recita potesse seguire per allora alla prima, e unica, diVersailles. Il M., tuttavia, non si arrese: del Tartuffe ...
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GUGLIELMO III principe d'Orange, conte di Nassau, statolder delle Provincie Unite dei Paesi Bassi, re d'Inghilterra, di Scozia e d'Irlanda
Adriano H. LUIJDJENS
Florence M. G. HIGHAM
Nato a L'Aia il [...] , e la coercizione esercitata sui suoi sudditi nel principato di Orange sdegnarono G.; ma Giacomo rifiutò di protestare presso la corte diVersailles. Anzi, in Inghilterra, egli stesso cercava di ridar forza ai cattolici contro i protestanti. Allora ...
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LATRINA (lat. contratto da un ipotetico lavatrina, in origine bagno, da lavare; fr. lieu d'aisance; sp. letrina; ted. Abort; ingl. water closet)
Guido CALZA
Bruno Maria APOLLONJ
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Storia. - Sulle latrine [...] che separavano le case di abitazione o nei fiumi; ancora nel sec. XVIII il balivo diVersailles doveva intervenire con una di architettura di Francesco di Giorgio Martini (sec. XV) si accenna esplicitamente alla convenienza di collocare nei palazzi ...
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PANAMÁ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Nardo NALDONI
Città dell'America Centrale capitale della repubblica omonima. È situata sul Pacifico, a NE. dell'imbocco meridionale del grande canale interoceanico, [...] , la cattedrale, il palazzo vescovile, il palazzo del governo e il teatro nazionale. La popolazione, che era di soli 15.000 ab. , Le droit international américain, Parigi 1910; N. Naldoni, La dottrina di Monroe ed il trattato diVersailles, Roma 1922. ...
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MANSART
Pierre Lavedan
. Casata di architetti operosi nei secoli XVII e XVIII, di, cui i principali furono François e Jules-Hardouin.
François nacque nel 1598 a Parigi, morì il 23 settembre 1666. La [...] e di pietra elevato a Versailles da suo padre; il Le Vau aveva progettato di rivestire quella costruzione di pietra e di marmi su tre lati: il M. non fece che portare a compimento quell'idea; ma a lui si devono, nello stesso palazzo, la galleria ...
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GABRIEL
Jacques Combe
. Casata di architetti francesi. Il suo capostipite, Jacques I, morto nel 1628, lavorò col figlio Maurice, morto nel 1649, ad Argentan, durante i regni di Enrico IV e Luigi XIII. [...] diVersailles, secondo il quale dovevano venire rimaneggiate tutte le facciate eteroclite del cortile; ma i lavori, iniziati nel 1772, interrotti dalla morte di Luigi XV non furono più ripresi. Il G. lavorò ancora per qualche privato (palazzo ...
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LUDWIGSBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Città del Württemberg nord-occidentale, 14 km. N.-NE. di Stoccarda, 295 m. s. m., fondata nel 1704 dal duca Eberhard Ludwig di Württemberg, in [...] (1925) 30.030 (in maggioranza protestanti; 4190 cattolici).
Monumenti. - Il palazzo reale (1704-1733) è il più grande palazzo principesco tedesco fra quelli sorti a imitazione diVersailles. Ne furono architetti M. Ph. H. Jenisch (sino al 1707), Joh ...
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SAINT-CLOUD (A. T., 30-31)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Città della Francia settentrionale, nel dipartimento della Seine-et-Oise, 15 km. a O. di Parigi con 16.341 ab. (1931). Ha un'incantevole [...] sull'area della quale il fratello di Luigi XIV, duca di Orléans, fece poi edificare un palazzo su disegni degli architetti A. bell'esempio di arte del giardinaggio: parco classico, in un terreno molto più accidentato di quello diVersailles, su poggi ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...