FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] continuata - alla volta di Roma. Qui giunto il 9, prendendo alloggio nel palazzodi Monte Giordano (attuale palazzo Taverna), la sera ., bastevoli ad attestare, da parte di F., quel "bon vouloir" che a Versailles si pretendeva con ciò perdonando "aux ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] della Senna, che sullo sfondo del palazzo e dei giardini delle Tuileries si chiede se "le Héros que j'attends ne reviendra-t-il pas?", e da un Piacere che, mentre la scena s'apre sul parco e sulla reggia diVersailles, intona "le Maître de ces lieux ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] in seguito alla prima guerra mondiale dal trattato diVersailles (1919), a vari paesi: parti del Transdanubio palazzo reale di Esztergom. Altri edifici di questo gruppo sono la navata costruita a O della rotonda di Karcsa, la chiesa premostratense di ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] . ma da ogni legame con il sistema diVersailles. Nel clima di tensione italo-inglese della fine del '37, 1937-1939), Milano-Verona 1956, ad Ind.;F. Anfuso, Da Palazzo Venezia al lago di Garda, Bologna 1957, ad Ind.;M. Mourin, C. contre Mussolini ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] disporre di un maggior numero di voti all’ONU, volle che due di esse (Ucraina e Bielorussia) avessero un seggio nel Palazzodi esperienza dei decenni precedenti, quando gli Stati diVersailles erano passati dalla dominazione tedesca alla dominazione ...
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ONU e organizzazioni internazionali
Alberto Indelicato
di Alberto Indelicato
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ONU dopo la fine della guerra fredda: a) i nuovi membri; b) gli equilibri in seno al Consiglio [...] il Palazzodi Vetro: Slovenia, Croazia, Macedonia, Bosnia-Erzegovina e Repubblica Federale di Iugoslavia, bibliografia
Armstrong, D., Lloyd, L., Redmond, J., From Versailles to Maastricht. International organizations in the XX century, London: ...
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Olimpiadi estive: Anversa 1920
Elio Trifari
Numero Olimpiade VII
Data: 23 aprile-12 settembre
Nazioni partecipanti: 29
Numero atleti: 2664 (2587 uomini, 77 donne)
Numero atleti italiani: 162 (161 uomini, [...] quello diVersailles, per i tedeschi; il 10 settembre quello di Saint-Germain-en-Laye per gli austriaci; il 27 novembre quello di Neuilly 15 e 16 agosto, nel giardino del Palazzodi Egmont, vi fu la gara di fioretto a squadre. Nella finale contro la ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] giardino dipalazzo Melzi a Milano, al centro di un tempietto con erme di poeti e letterati illustri (Archivio di Stato di si parla più volte di busti di Eugenio di Beauharnais (noti nell'esemplare diVersailles in abito di corte e nelle erme della ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] nel Consiglio supremo economico, voluto dalla Conferenza diVersailles. Nel frattempo, nel febbraio del 1920 tumulti attorno al suo palazzo, mentre quello di Roma fu messo a soqquadro da decine di persone. La moglie propose di partire subito per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] della guerra, vinta sui campi di battaglia e ‘tradita’ al tavolo delle trattative diVersailles, si avvicinò al movimento regime anche se mai perfettamente allineato con le direttive diPalazzo Venezia. E, a questo proposito, è molto indicativo ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...