GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] all’occupazione nazifascista. Pur continuando a svolgere il suo lavoro di giudice fino al marzo 1945 (quando dovette abbandonare il Palazzodigiustizia sfuggendo miracolosamente alla cattura della polizia fascista), tenne vivo un costante ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] Maria Sforza. Risulta dai documenti che negli anni 1469 e 1470 fu commissario generale di Borso d'Este, nel 1471 e 1472 sindaco del palazzodigiustizia a Ferrara, nel 1474 e 1475 capitano generale del Polesine a Rovigo. Nel giugno-luglio 1470 ...
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ABIGNENTE, Giovanni
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 30 ott. 1854, da Michele e da Serafina Autorino. Dedicatosi agli studi giuridici, esordì con un lavoro, rimasto inedito, su L'adozione [...] . Il 5 giugno 1913, dopo la discussione alla Camera sui rapporti intrattenuti con l'impresa costruttrice del Palazzodigiustiziadi Roma da parte di alcuni deputati, egli compreso, prima o dopo il loro ingresso a Montecitorio, nel corso della quale ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] finestra dell’ufficio di Calabresi dove era in corso l’interrogatorio, al quinto piano del palazzo della Questura. Trasportato sfruttati riconoscono la propria volontà digiustizia». Alla campagna di stampa parteciparono molti altri quotidiani e ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] connivenza e corrotto, con un vero e proprio assalto al palazzo. Alla sommossa cercò di opporsi il trìbuno dei popolo Giano Della Bella preoccupato di sventare questo genere digiustizia sommaria contro il massimo esponente delle istituzioni. Ma mal ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] magnatizia, praticamente annullata dagli Ordinamenti digiustizia del 1293 e sostanzialmente ridotta per di convincere i capitani di Parte a tentare subito, con l'occupazione del palazzo dei Priori, un colpo di Stato che avrebbe istituito di ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] Durante l'arresto, avvenuto dinanzi al palazzo giudicale, si verificò un tumulto popolare: al grido di "Viva donna Eleonora, messer Branca Carta de Logu distingue tre tipi di corone, le corti che amministravano la giustizia: la corona de logu, ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] italiano, una sorta di pendant giornalistico-praticoal problema teorico-sociologico della giustizia, cui voleva avviarlo il simpatia, dopo l'assalto fascista a palazzo Filomarino (cfr. B. Croce, Epistolario, I,a cura di L. Herling Croce - P. Craveri ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] architettato il piano, il pretesto di cui avevano bisogno per scortare G. al sicuro nel palazzo dell'arcivescovo. Il giorno furono nulli. In un Regno caratterizzato dall'uso della giustizia sommaria e dalla manipolazione della legge da parte dei ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] in settembre alle decisioni riguardanti la giustizia), entrò a Modena, devastò le campagne di Bologna che da marzo era in rivolta allestiti apparati difensivi tramite bastioni che racchiudevano il palazzo apostolico, Avignone, le città e perfino i ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...