INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] l'esercizio della giustizia, le tasse di Cancelleria e donazioni di ogni tipo, che non riuscirono a cancellare il pregiudizio di una Curia litterarum contradictarum".
Il papa risiedette prevalentemente nel palazzo del Laterano, ma anche a S. Pietro ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] anch'egli in convento, tra i camaldolesi di S. Michele di Murano, e che tre anni dopo lo avrebbe che rendevano la giustizia pontificia un a metà dicembre a Roma per pochi giorni, a palazzo Giustiniani, sede allora del rappresentante russo a Roma. Fu ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] già accaduto al tempo della promozione di suo padre Pipino il Breve da maestro dipalazzo a re dei Franchi, diventava opportuno della dignità imperiale consentì finalmente a Carlomagno di esercitare la giustizia criminale in Roma: pochi giorni dopo l ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] sottoposte alla giustizia ordinaria dei tribunali cittadini; il pontefice e tutti i cardinali avrebbero goduto di piena la funzione dipalazzo comunale e di tribunale cittadino. Come compenso per l'opera di mediazione e ristabilimento di una certa ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] . Quanto al vescovo di Roma Graziano rifiuta di sottrarlo al giudizio del prefetto, e cioè alla giustizia ordinaria, ma in in prossimità del teatro di Pompeo: recenti indagini archeologiche nel cortile del palazzo della Cancelleria ne hanno messo ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] a intendere la religione come sostanza sacra della giustizia e, di conseguenza, l’ufficio ecclesiastico come una magistratura di Pietro Gabrielli (1660-1734) a palazzo Taverna di Montegiordano, Roma 2004, pp. 15-79; sul coinvolgimento nel processo di ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] scopo di giustificare l’appello dei papi ai maestri dipalazzo carolingi di patrimoni di San Pietro, ma una coppia di personaggi altolocati come il presbitero Filippo e il duca Eustachio (l’ultimo duca di Roma), «giudici che dovevano rendere giustizia ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Juan de Torquemada, cardinale e Maestro di Sacro palazzo e autore di uno fra i trattati ecclesiologici più autorevoli era opera sua, Dio adornò Carlo Magno di tanta devozione, forza, giustizia, clemenza, e di tutte le virtù di un re, e rese famoso il ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] assassinii. Ma verrà il giorno in cui giustizia si farà": cit. in Zizola, p. di Fiumicino, la cui attività era oggetto delle indagini di una commissione parlamentare d'inchiesta). La questione fu risolta con un articolo del maestro del Sacro Palazzo ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] come nello Stato della Chiesa, le finanze e la giustizia, ma richiedevano anche capacità diplomatiche nei rapporti con i dal suo ritorno da Parigi soffriva di gotta, morì a Roma e fu sepolto dapprima vicino al suo palazzo, in S. Maria in Traspontina, ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...