FEDERIGHI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno alla metà del. sec. XIV da Lapo, capitano di cavalleria al soldo del Comune di Firenze, e da Tana di Lamberto di Iacopo Bochini.
La famiglia [...] dipalazzo Federighi, avrebbe assunto lo stesso nome della famiglia.
Dal 1346, anno in cui cominciarono ad accedere alle cariche pubbliche, fino alla caduta della Repubblica fiorentina, i Federighi godettero nove volte il gonfalonierato diGiustizia ...
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ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] volta intrapresa la carriera politica, preferì abitare nell'antico palazzodi S. Canciano, famoso per lo splendido giardino, a col compito di rivedere i conti delle Camere fiscali della Terraferma e l'amministrazione della giustizia, una prima ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] libro, che sotto l'aspetto di una disquisizione forense ci ammaestra […] a praticare la giustizia in qualunque tempo, in qualunque i dipinti del palazzodi Schifanoia in Ferrara… al marchese P. Estense Salvatico, Bologna 1840; Dell'opuscolo di G.G. ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] governatore diGiustizia del presidio, della città e del porto di Livorno e in tale veste ebbe modo di battersi ., pp. 41 s.; E. Barletti, Note di architettura volterrana del primo Seicento: il palazzo dell'ammiraglio J. I., in Rassegna volterrana, ...
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GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] a casa di Lazzaro per ucciderlo. Giunti a Ss. Simone e Giuda, al palazzo dove la vittima risiedeva, Nicolao avrebbe chiesto a Lazzaro di parlare con la carica di gonfaloniere diGiustizia attribuita a Michele Guinigi, risultano prive di fondamento e ...
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GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] congiunto dello stesso Gafforio. Preso prigioniero, il G. fu giustiziato nel 1198.
Nel marzo del 1199 Alessio III Angelo riprendeva concessi al Comune di Genova nel 1192; il saccheggio da parte di truppe tedesche del palazzodi Chalaman o Botaniate ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] di cause "tra venetiani e regnicoli", osservava come il corrompere con regali il giudice fosse "cosa non difficile in questa città ove la giustizia , pp. 429-446; P. Dengel-M. Dvorák-H. Egger,Der Palazzodi Venezia in Rom, Wien 1909, p. 152, n. 4; C. ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] nella casa di famiglia prossima a palazzo Barberini (in parrocchia S. Susanna), dove approfondì gli studi di filosofia ed Segnatura digiustizia e vescovo di Sabina).
Il legame con Corsini, cognato di Maria Vittoria Barberini (figlia di Cornelia ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] a Bologna, dove si trovò ad assistere all'eccidio dipalazzo d'Accursio.
Congedato nel 1920, il F. fece ritorno la polizia scoprì i suoi contatti con alcuni esponenti del gruppo diGiustizia e libertà e lo sottopose ad una stretta vigilanza. Il ...
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BENTIVOGLIO, Bente
Figlio di Andrea di Antonio, non è nota la sua data di nascita che tuttavia dovrebbe cadere verso la metà del secolo XIV.
Apparteneva al ramo della nota famiglia bolognese, che discendeva [...] due importanti cariche di gonfaloniere digiustizia e di vicario del contado di Imola. Nello stesso 1400 anche il Comune di Pistoia lo signoria di Bologna, il B. fu il principale organizzatore dei tumulti che portarono all'occupazione del palazzo ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...