La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] cercato di conciliare, dopo il 1948, la funzione di ‘diga anticomunista’ con esigenze di democrazia e speranze digiustiziadi questo passaggio politico fu indubbiamente più forte di quello che nel 1981 aveva segnato l’ingresso di Spadolini a Palazzo ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] termine ‘pericoloso’ digiustizia. Si puntava al mezzo milione di associati8, nella convinzione di poter ancora contare il patto dipalazzo Vidoni segnò la fine dei sindacati cattolici. Quanto alle associazioni economiche,– società di mutuo soccorso, ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] documentata è la biblioteca di papa Agapito "ad clivum Scauri", collocata in un edificio adiacente al palazzodi famiglia presso l'abside e ricordando ai vescovi l'obbligo dell'amministrazione della giustizia (ibid., VI, n. 11). La rivendicazione dei ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] crescente attesa di rinnovamento del paese, sulla base di un «programma sociale, economico e politico di libertà, digiustizia e di progresso stabile maggioranza democratica. Nei mesi di giugno e luglio 1922 a Palazzo Soderini, a Roma, si svolsero ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] nome della pace». Davanti ai rappresentanti delle nazioni, nel palazzo delle Nazioni Unite, si presenta come «l’avvocato dei digiustiziadi migliaia di uomini e di donne. Molti mettono in pratica radicali scelte di vita, entrando spesso in rotta di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] della cospicua eredità, che comprendeva metà del palazzodi famiglia) dovette essere il motivo - indubbiamente come il gesuita Edmond Campion, giustiziato il 1° dic. 1581.
Dopo il fallimento del progetto di unione delle corone inglese, scozzese ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] dell’intervento legislativo degli Stati per ristabilire i principi digiustizia sociale). Ma vi era chi fra coloro che erano ma lavorando per un suo ‘addomesticamento’ a partire dall’accordo diPalazzo Vidoni del 2 ottobre 1925, in base al quale la ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] dal sinodo e poco dopo comparve nel palazzodi Costantinopoli al cospetto dell’imperatore per difendersi maggior vantaggio dell’episcopalis audientia sia il fatto che amministri la giustizia in modo più rapido ed economico rispetto a quella civile. ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] IV di Trinacria (1363-1364). Galeotto Malatesta di Rimini, capitano di Albornoz e riformatore digiustizia contro stati avviati con ingenti spese i lavori di riparazione della basilica di S. Pietro e del Palazzo Vaticano (autunno 1365), ma fu anche ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] , ai lati dell'altare maggiore, raffiguranti Giustizia e Fortezza, realizzate da Tiziano Aspetti nel pp. 86, 89, 91-94; M. Stefani Mantovanelli, G. G. patriarca di Aquileia e il suo palazzodi Venezia, in Quaderni utinensi, 1984, nn. 3-4, pp. 34-54; M ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...