GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] raggiunse e prese Ardara (dove si trovava il palazzo regio, con la chiesa di S. Maria), e si concluse con la costruzione s'impegnò ad amministrare la giustizia al popolo pisano secondo il costume sardo, sottoscrivendo di persona il documento (sia ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] ad un solo vicario. Il C. si stabilì allora nel palazzo apostolico di Avignone: il 23 sett. 1366 Urbano V, per aumentare il prefetto di Roma, e di indurre la regina Giovanna a restituire ai monastero di Montecassino il diritto di alta giustizia. Il C ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] in Cristo". Direzione spirituale e mediazione sociale nell'epistolario di Caterina de' Ricci (1542-1590) - Ragnatele di rapporti. Reti di solidarietà femminile, a cura di L. Ferrante - M. Palazzi - G. Pomata, Torino 1988, pp. 226, 234; R. Manno ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] pervenuto a ogni "eccesso di temerità e sprezzo della giustizia". Va da sé che se questa - la giustizia veneta - non riesce , bollata con il s. Marco in pietra la porta del palazzo, spianata la dilatazione sulla sinistra ideata da V. Scamozzi, ossia ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] l'exequatur, fu costretto a lasciare il palazzo episcopale e ad abitare in seminario. Poté tornare nel palazzo quattro anni dopo, il 29 ott. il 13 dic. 1871, scrivendo al ministro di Grazia e Giustizia, definiva il C. "furioso reazionario", pur ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] dal contrastare i diritti dei canonici e affidò al vescovo di Lodi Arderico di giudicare eventuali nuove cause. Ancora nel 1193 i canonici di Piacenza si rivolsero al pontefice per avere giustizia contro i soprusi perpetrati da L., e Celestino III ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] .
Di fatto perciò il C. si trovò completamente isolato; il Vasconcellos ne approfittò e fece occupare il palazzo della di portarsi in Aragona e di abbandonare poi la Spagna. Egli invece raggiunse Madrid dove contava di poter ottenere giustizia ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] chiedeva l'attuazione di una vecchia delibera riguardante l'edificazione a spese del Comune di un palazzo, con una cappella di Siena. Nell'estate del 1279 il governo cittadino accusò il G. di amministrare la giustizia nei confronti degli uomini di ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] funzioni di esaminatore; nel 1749 ebbe l'incarico di giudicare l'Istruzione sulla giustizia cristiana dell'arcivescovo di Tours morte lo colse il 24 marzo 1767, a Roma, nel suo palazzo alle Quattro Fontane. Il suo corpo fu sottoposto ad autopsia e ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] nuovo ministro, che, in quanto segretario di Grazia e giustizia, era responsabile delle questioni ecclesiastiche patrimoniali e edifici situati nel centro di Madrid, il palazzo della nunziatura fu oggetto di lavori di manutenzione straordinaria, sotto ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...