Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] il diritto e la giustizia ovunque fossero minacciati: così, prese le difese di Bianca di Borbone, abbandonata e addirittura saccheggio della Provenza. Il Palazzo pontificio di Avignone, su disposizione del papa, fu munito di macchine da guerra e fu ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] esaurisce in 6 "documenti": in 2 la nona, nel registro della Giustizia; in 3 la decima, sottoposta a Innocenza. Nel commento a configurato come uno stralcio. Dopo una serie di battute, F. raggiunge il palazzo dove si cela la sua donna, protetta da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] necessità di partire dai principi (generali, fondamentali, dirigenti) da cui far derivare le leggi e la giustizia criminale Il giurista italiano salì con coraggio le scale del Palazzo della Cancelleria apostolica andando incontro alla morte per mano ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] preparato da Giovanni Di Dio (De Dei) nel 1576, fu condannata dal maestro del S. Palazzo nel 1584 e Benedetti, Sulla crisi della giustizia sabauda nel secolo XVI. Le proposte di Melchiorre Scaravelli, in Rivista di storia del diritto italiano ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] di Stato, di unificare il sistema delle imposte, d'istituire una corte nazionale digiustizia al di sopra delle corti regionali, di e Steven Vennecool la cui opera principale è il palazzo municipale ad Enkhuizen (1686-88). Lavorava per lo statolder ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] Presiedeva personalmente, o per mezzo del conte dipalazzo, il tribunale palatino, che funzionava nel di un ufficiale e di giudici sinodali, di un istruttore (auditor), di un relatore (ponens, relator), di un notaro: di un promotore digiustizia e di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] a 1.500.000 di scudi annui) e quelle "incerte" (le spese di mantenimento delle soldatesche presenti in palazzo, o altre "provisioni"), intuizione di quest'ultimo, che prevedeva l'inserimento delle figure allegoriche della Religione e della Giustizia. ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] si ripete e se lo ripete nel '600 - la legislazione da lei prodotta a palazzo Ducale dal senso della misura, dal sentimento della giustizia (4), dalla capacità di distinguere il bene dal male, dall'equità. Così asseriscono le storie, quelle a lei ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] dei dieci. Si dovevano affrontare altre consuete, annose questioni digiustizia civile e penale, e altre, pur rilevanti, ma che VIII nel 1635 di far cancellare, dalla base di un affresco che nella sala Regia del Palazzo vaticano ricordava la ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] società digiustizia e l'offerta statale della stessa esercitata dall'"interveniente" in sede di definizione delle "controversie" sottoposte al giudizio delle magistrature. Ed è, appunto, all'"interveniente o sia sollecitadore dipalazzo" - ossia ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...