GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] lotti, per assegnarli a titolo di rimborso ai propri creditori). Console diGiustizia nel 1186, come attesta un rogato il 3 febbr. 1205 nel palazzo arcivescovile di Pisa, G. compare ancora in veste di testimone, mentre in un successivo atto ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] di educare le nuove generazioni femminili alla fede) la volontà di promuovere e diffondere un'idea cristiana digiustizia libro quantunque porti l'imprimatur del maestro del Sacro Palazzo e del vicario gerente è un libro pericolosissimo, biasimato ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] di Laipacco (Tricesimo), di proprietà privata, restaurata nel 1870, con la Resurrezione di Cristo, le Tre Virtù teologali e la Giustizia un palazzodi Gemona (già proprietà Piemonte; Faleschini, 1925, p. 294); S. Filomena rifiuta i doni di Diocleziano ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] "suo tempo" non meglio definito l'esercizio di "quella giustizia che si conviene". A destare l'allarme dei politici. Morì nel suo palazzodi Padova meno di tre anni dopo, il 12 genn. 1625.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Miscell. codici, ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] governo dei suoi possedimenti feudali, quel modello digiustizia, di generosità e di saggezza cui si riferisce la dedica del e seguita da una grandiosa cavalcata di nobili che accompagnò il C. fino al suo palazzo.
Il secondo matrimonio contratto con ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] e al commercio della lana (la sua bottega era situata nel palazzo dell'arte della lana a Firenze); morì il 12 apr. 1452 per la prima volta la carica di gonfaloniere diGiustizia. Il 1 luglio 1479 fu eletto maestro di Dogana; nello stesso anno fu ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] . con energica determinazione ebbe il coraggio di far arrestare e giustiziare pubblicamente insieme con tutti i suoi " di terre e stabili tanto nel Padovano quanto a Venezia, compresi buona parte di quelli in Rio Marin, sede dell'omonimo palazzodi ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] i busti di Gioacchino Rossini alla Scala e di Luigi Sabatelli nel palazzodi Brera e la statua di Camillo Cavour dell'Accademia di Brera (Tedeschi, 1995, pp. 72, 82). Opere del M. citate nelle fonti sono il Redentore e la Giustizia del 1871 e ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] dall'acquisto (per 14.000 scudi) del monumentale palazzodi Borgo (oggi in via della Conciliazione), già attribuito digiustizia; finalmente il 26 apr. 1763, avendo dimostrato di possedere una rendita di 2000 ducati, venne accolto uditore di ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] parte dei Sedici nel gennaio 1368. Tratto gonfaloniere diGiustizia nel bimestre marzo-aprile 1369, sotto il suo capitano, e si recarono con lui al palazzodi Parte guelfa con l'intenzione di appropriarsi con la forza del gonfalone della ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...