L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] a Hermopolis Magna, ad esempio, è stato rinvenuto un palazzodi sette piani, forse a destinazione abitativa come a Roma del riposo eterno, la giustizia che presiede alla sentenza di destinazione oltremondana, la preghiera di ricevere la salvezza che ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] il suo stesso palazzo denominato "casa del Libano" e due altre fabbriche annesse, il "vestibolo delle colonne" e "il vestibolo del trono", definito nei testi come la sede dell'esercizio della giustizia. L'attività edilizia di Salomone non può ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] questo periodo: il broletto, da brolium o brolum, palazzo pubblico, sede della magistratura dove si amministrava la giustizia; tra i primi di cui abbiamo notizia si ricordano gli esempi di Bergamo e di Pavia, a cui seguirono Cremona (1206) e Novara ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] adottò lo schema a pianta centrale per la cappella del palazzodi Compiègne, dedicata alla Vergine.Un modello iconografico mariano legato essa istituisce con il vescovo di Roma che amministrava la giustizia sotto un baldacchino allestito appositamente ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] di Marc’Aurelio del Campidoglio, allora identificata con Costantino) era un punto di riferimento per punizioni ed esecuzioni. In particolare il portico fungeva da aula digiustizia ) il Laterano con il palazzodi Nerone, omettendo i riferimenti a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] al-Aqsa, che è compresa nel Haram ash-Sharif, sono: il palazzodi Khirbet al-Mafgiar (740-750), il Qasr al-Hair al-Sharqi e sia pur non esclusiva, dove si amministrava la giustizia e dove si discuteva di religione e politica; non a caso è stata ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] il Kabeirion e la basilica del palazzo; di questo sono stati inoltre portati alla luce un insieme di ambienti che si sviluppano attorno a portata a termine, ma nonostante ciò funzionò come corte digiustizia fino alla prima metà del II sec. a.C., ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] palazzidi Ingelheim e di Nimega. Carlo impose ai vescovi e agli abati di tutto l'impero di ricostruire le chiese in rovina, fece controllare dai suoi inviati l'esecuzione di è posto al di sopra degli interessi particolari e la Giustizia è in ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] di r. nelle raffigurazioni di eventi storici nelle pitture dei palazzi (per es. al tempo di Carlo Magno nel palazzodi Ingelheim, all'epoca di Federico I Barbarossa nel palazzodi Hagenau e nel palazzodi dove si amministrava la giustizia (1280 ca.). ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] ornamenta imperialia. Gli uomini sui bastioni del palazzo imperiale, tra i quali se ne vede uno grande tradizione rappresentativa.
Costantino e Silvestro nella loggia diGiustizia presso il transetto di S. Giovanni in Laterano, 1300 circa
Bonifacio ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...