Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] conte di Modica e vicario di P. e Val di Mazzara (1379), fino alla morte di Andrea, fatto giustiziare (1392 S. Lorenzo) sono le festose decorazioni in stucco di G. Serpotta. Notevoli inoltre il palazzo dei principi di Comitini (1766, N. Palma) e S. ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] tra Stato e Chiesa - era anch'esso dipendente dal Ministero di grazia, giustizia e dei culti, sul cui bilancio gravavano gli oneri dei , come i parchi naturali, i fiumi, i luoghi panoramici, i palazzi, i castelli, i musei e le grandi mostre d'arte. Si ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] propria natura destinate a vita breve); al muro di cinta, ispirato alla facciata del palazzo reale (la dimora d'eternità che si contrappone dimostra, ad esempio, il fatto che egli rendesse giustizia ai suoi sudditi apparendo sulla porta dei templi, ...
Leggi Tutto
GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] di uno statuto specifico - per quanto riguarda il regime della proprietà fondiaria, la giustizia e XXV; Dhanens, 1989, pp. 199, 225).Il palazzo comunale fu ornato fin dal sec. 14° con una serie di ritratti dei conti delle Fiandre; nel 1419 si ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] e di sicurezza. Vicino ai templi la sede delle magistrature e dei tribunali: i luoghi in cui si rende giustizia che vi si faccia, mentre il re personalmente dal suo palazzo, all’insaputa di tutti, può comandare ciò che occorra ai marinai e ai ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] I, nr. 44).Dal 902 l'amministrazione della giustizia fu di esclusiva competenza vescovile nell'ambito della munitiuncula, una la fine del secolo (1193 e 1194) è citato il palazzo dei Consoli. La frammentazione partitica, l'espansione economica e l ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] . Il fuoco visivo del recinto è la croce dell'osanna, punto di riferimento delle cerimonie della Settimana Santa e luogo deputato all'amministrazione della giustizia, che con pochi altri modesti simboli commemora i defunti. Non è quindi un caso ...
Leggi Tutto
DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] giustizia per aggressioni e debiti, dopo una furibonda lite con il primogenito James, che gli aveva sottratto l'amante e lo aveva inoltre assalito e ferito, decise di per più di un secolo allo stato di manoscritto. Fu riesumato da palazzo Pitti, dove ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] di andata e di ritorno dalla Mecca, scandite dalla costruzione di moschee e palazzi, consente di recuperare vie di transito e monumenti di sedeva sotto un fico e si riuniva la corte digiustizia. Il tesoro reale si basava sul monopolio dello ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di mezzo da una congiura dipalazzo nel 192 e lasciò lo Stato nell'anarchia e nel disordine economico. Il periodo dei primi Antonini, sino a Marco Aurelio compreso, passò nel ricordo delle generazioni come un aureo periodo di benessere e digiustizia ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...