La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] il 20 settembre di non fuggire da Roma, ma di dichiararsi ‘prigioniero’ nelle stanze del proprio palazzo, avrebbe dovuto procedano d’accordo per ricondurre le plebi traviate sulla via della giustizia e dell’amore. Dalle più nere latebre della terra è ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] nel 1789 o dell'assalto al Palazzo d'inverno nel 1917.
Una lunga maturazione di una crisi storica precede queste biblica del Regno di Dio, animava nel popolo una fiducia senza limiti nella giustizia della sua causa e nell'appoggio di Dio.
Quando, ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] di una prestigiosa sede episcopale (il palazzo lateranense127), contraddirebbe naturalmente l’ipotesi di Amministrazione della giustizia ed esperienze processuali nella tarda antichità, atti dell’XI Convegno internazionale in onore di Félix B.J ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Palazzo Carignano. Se si può capire la delusione di un Francesco Domenico Guerrazzi (il dittatore della Toscana nel 1848) di come lasciava intendere la chiamata al ministero della Giustiziadi Zanardelli, si ritornava a innalzare il vessillo storico ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] di Emilio Colombo, di nominare una commissione governativa di studio presieduta e istituita da Gonella, allora ministro di Grazia e Giustizia le articolate osservazioni pervenute dai gruppi laici diPalazzo Madama. Notava Spadolini: «Si può dire ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] il restauro e l'abbellimento di edifici di abitazione in città e in campagna. Il palazzo urbano e la villa erano infatti , né distinzioni ereditarie né distinzioni di ordini, né regime feudale, né giustizie patrimoniali, né alcuno dei titoli, ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] è il paradigma di tutte le virtù, attento alla giustizia, ostile alle spese eccessive, preoccupato di non opprimere le foro, il palazzo imperiale, l’ippodromo, i portici, le statue tutelari.
1b. II 32,1: Generosità rovinosa di Costantino verso gli ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] personalità a vigilare sul funzionamento della giustizia con facoltà d'ispezione sul Quattrocento, Milano 1987, ad Ind.; La Sezione Gonzaghesca del Palazzo ducale di Mantova. Monete…, a cura di A. Enghien - E. Ercolani Cocchi - R. Giovetti ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] , umile e dignitoso, in cui Paolo riconosce la giustizia della punizione e insieme, assumendosi – lui e tutta trattato benevolmente, si sentiva come in carcere al palazzo; ma già la presuppone lo scambio di versi con Carlo (Paule, sub umbroso e Sic ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] ricevere il battesimo. Ci sarà dunque molta abbondanza di ogni bene sulla terra e la giustizia, e gli uomini inizieranno a vivere una vita croce di Costantino, sostenuta dall’angelo, che si erge in cima alla colonna che domina la piazza del palazzo d ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...