GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] , ai lati dell'altare maggiore, raffiguranti Giustizia e Fortezza, realizzate da Tiziano Aspetti nel pp. 86, 89, 91-94; M. Stefani Mantovanelli, G. G. patriarca di Aquileia e il suo palazzodi Venezia, in Quaderni utinensi, 1984, nn. 3-4, pp. 34-54; M ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] della Segnatura digiustizia e poco dopo anche della Segnatura di grazia. Nel 1573 acquistò l’ufficio di abbreviatore de maiori del cardinale Pedro Deza, per la somma di 42.000 scudi, un palazzo che si elevava presso Ripetta. La costruzione del ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] dei feudi presso il Consiglio ducale digiustizia. Insieme al padre, Alfonso (m. 1619), alla moglie e alla primogenita Vittoria Eufrosina (n. 1587), si era rifugiato a Busseto, sulla Riviera di Salò, nel palazzo ereditato da suo padre adottivo ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] IX le due cariche prelatizie di maestro dei brevi di grazia e prefetto dei brevi digiustizia. Il 29 giugno vestì, Ottoboni nel palazzo della Cancelleria., Nel 1698, morto il C., si estinse. Ne erano stati segretari G. Toschi, di cui si conservano ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] o più probabilmente a Pomponio Amalteo un affresco raffigurante la Giustizia per il palazzo arcivescovile di Ceneda (nella loggia della sala del Consiglio).
L'amministrazione della diocesi di Concordia era stata ceduta, nell'aprile 1537, a Pietro ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] maggio 1732) e poi anche dei domenicani, prefetto della Segnatura digiustizia (2 marzo 1733), protettore del regno d'Irlanda (17 maggio sua sede compiacente a palazzo Corsini. Proprio il C., inoltre, cercherà, vanamente, di ottenere da Benedetto XIV ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] la via principale, raggiunsero il palazzo imperiale. Come residenza venne loro assegnato il palazzodi Galla Placidia, sede abituale degli volle riconoscere, a Roma, la mano vindice della giustizia divina. Allo stesso modo, quando alcuni mesi dopo ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] riprese le feste e le cerimonie, continuò a risiedere nel palazzodi S. Marco, pur più esposto a possibili attacchi. Nell’ 2733, c. 185v). Nell’iscrizione sepolcrale erano ricordate la giustiziadi papa Barbo, la pietà, l’attenzione per le cerimonie ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] breve (12 ott. 1591) con il quale la Segnatura di grazia e giustizia e la soprintendenza dell'attività politica era attribuita congiuntamente allo arciprete della basilica e ripristinò il passaggio tra il palazzodi S. Marco e S. Maria in Aracoeli. A ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] funzionari di Curia di Benedetto XIII, tra i quali il magister Miguel Molsos, auditore del Sacro Palazzodi Ugolino Migliorati di Città di Castello a esecutore digiustizia, gli procurarono la fama di esercitare il suo governo con durezza. In sede di ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...