Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] di Emilio Colombo, di nominare una commissione governativa di studio presieduta e istituita da Gonella, allora ministro di Grazia e Giustizia le articolate osservazioni pervenute dai gruppi laici diPalazzo Madama. Notava Spadolini: «Si può dire ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di Sabbioneta, che teneva da dieci anni, si concentrò subito sull'ordine pubblico e sull'amministrazione della giustizia città insieme con Girolamo Seripando, collega di legazione, prendendo alloggio in palazzo Thun insieme con un folto seguito. Con ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] anni e ha un figlio. Ma un giorno si avventura fuori dal palazzo e si imbatte dapprima in un vecchio sofferente, poi in un ammalato democrazia di Aristotele
Anche Aristotele è convinto che lo Stato debba essere ispirato al principio della giustizia. ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] il compito specifico di riparare il palazzo papale, il canonico Gaucelmo de Pradallo, munito di varie lettere credenziali, la lite nelle mani del B. con la raccomandazione di decidere secondo giustìzia, ma senza istruire un vero e proprio processo; ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] frate minore Tommaso di Pavia ricorda un confratello che, in visione, ha assistito al crollo del palazzo lateranense, mentre una a coloro che sono stati spogliati dei loro beni sarà resa giustizia, i chierici si nasconderanno e i religiosi, a partire ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] 1° genn. 1501 ebbe l'onore di predicare, durante la messa solenne, nella cappella maggiore del palazzo apostolico alla presenza del papa; nel compimento la predizione di Giovanni dell'unum ovile e dell'unus pastor, realizzerà la giustizia, l'unità ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] mosse compatta per impedire il piano del M.: il segretario di Stato e il maestro del S. Palazzo proibirono ai tipografi di Roma la stampa di qualsiasi scritto proveniente dal M., Pacca affermò di non avere mai firmato il decreto, Leone XII dichiarò ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] la riflessione sulla legittimità del potere. La Giustizia, trionfante o impotente, occupa così un posto di rilievo nell'allegoria del Buono e del Cattivo Governo, dipinta da Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo Pubblico di Siena, intorno al 1336-1338. Il ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] di Caterina, che lo consigliò anche su come esercitare il suo ufficio di priore, dimostrando giustiziadi pace che si svolsero nel palazzo ducale di Genova, per poi tornare alla composizione della Legenda maior, surichiesta degli ammiratori di ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] assassinii. Ma verrà il giorno in cui giustizia si farà": cit. in Zizola, p. di Fiumicino, la cui attività era oggetto delle indagini di una commissione parlamentare d'inchiesta). La questione fu risolta con un articolo del maestro del Sacro Palazzo ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...