GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] in settembre alle decisioni riguardanti la giustizia), entrò a Modena, devastò le campagne di Bologna che da marzo era in rivolta allestiti apparati difensivi tramite bastioni che racchiudevano il palazzo apostolico, Avignone, le città e perfino i ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] esaurisce in 6 "documenti": in 2 la nona, nel registro della Giustizia; in 3 la decima, sottoposta a Innocenza. Nel commento a configurato come uno stralcio. Dopo una serie di battute, F. raggiunge il palazzo dove si cela la sua donna, protetta da ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] preparato da Giovanni Di Dio (De Dei) nel 1576, fu condannata dal maestro del S. Palazzo nel 1584 e Benedetti, Sulla crisi della giustizia sabauda nel secolo XVI. Le proposte di Melchiorre Scaravelli, in Rivista di storia del diritto italiano ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] e invitarono il Consiglio generale, riunito in seduta in palazzo Vecchio, a nominare un governo provvisorio. Il Consiglio grande anelito di libertà e digiustizia che scaturisce dalla Rivoluzione come rottura della storia in grado di aprire a ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] . A quell'epoca fu istituito un auditorato delle cause del palazzo apostolico che divenne, durante il Papato avignonese, il tribunale della accusatore e accusato, rappresentanti e ausiliari digiustizia), la seconda allo svolgimento del processo ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] nel circolo dell'Archetto" a palazzo Corsini (Dammig, p. 236), era apprezzato dall'inviato di Spagna E. de Roda, e spesso a tutti ... che anche se vi erano ragioni digiustizia, o anche di prudenza, per venire all'abolizione, questa doveva farsi con ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] 1556 ha preso le mosse nel palazzo romano dell’allora ambasciator Navagero. di Bernardo Salviati), dalla condotta irreprensibile, ardente di fede e carità, tutto amore per il prossimo, tutto brama digiustizia, tutto proteso alla santità.
Forte di ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] fino a quello di gonfaloniere diGiustizia. Si trovò così di nuovo invischiato negli scontri di fazione che avevano di nominare i nuovi membri solo per cooptazione, l'opposizione fu decisissima, nonostante il Collegio fosse stato convocato nel palazzo ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] affidato il ministero dell’Interno, cui erano legati i ministeri diGiustizia e Grazia, carica nella quale restò fino al 1858.
La materiale di qualche potenza straniera.
Come vicecancelliere di Santa Romana Chiesa, il M. visse a Roma nel palazzo della ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] sentenze in materia digiustizia contenziosa, aveva rivelato chiaramente i propri limiti anche alla corte di Roma: nel del processo di beatificazione del conventuale Giuseppe da Copertino. In Osimo ordinò che fossero restaurati il palazzo episcopale, ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...