LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] Giorgio in Palazzo, "alias Sancti Pietri in Curte" - elesse residenza stabile almeno a partire dal 1473, pur mantenendo la casa di Mantova.
Nel frattempo, il 16 luglio 1471, era entrato a far parte del Consiglio digiustiziadi Galeazzo Maria Sforza ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] di S. Teresa) per realizzare il progetto approvato da una commissione di patrizi forlivesi.
Ricevuto cavaliere digiustizia G. Viroli, Chiese di Forlì, Forlì 1994, pp. 135-137, 154, 161, 174, 207, 213, 221 s.; Palazzidi Forlì, a cura di G. Viroli, ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] digiustizia, di assumere il G. fra i referendari di quel tribunale. Il processo di ammissione (Arch. di Stato di Roma, Tribunale di Segnatura G., che nel suo palazzo romano aveva costituito una considerevole raccolta di libri e manoscritti, dei ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] a collaborare coi Canetoli, decise di sbarazzarsene e, con l'aiuto dei suoi partigiani, conquistò il palazzo del Comune (31 genn. di gonfaloniere diGiustizia dal mese di luglio al settembre 1428, in un momento particolarmente delicato. Alla fine di ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] seguenti ricoprì tutte le principali magistrature: fu tre volte tra i Dieci di Balia due volte camerlengo del Comune e nuovamente, nel 1517, gonfaloniere digiustizia. Sempre egli si mostrò un fedelissimo sostenitore dei Medici e il figlio Benedetto ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] dell’ufficio di giudice delle appellazioni e nel 1480 fu fatto consigliere digiustizia. Divenne poi lettore di diritto si adoperò per pacificare le fazioni cittadine e restaurare il palazzo vescovile. Ma alla fine dell’anno Giulio II lo chiamò ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] quale commissione. Verso il 1520 fu nominato consigliere digiustizia. Nel giugno 1521 fu scelto da Ludovico Ariosto riparò in tempo nel palazzo della marchesa di Mantova, che fu risparmiato perché protetto dai soldati di Ferrante Gonzaga; ma perdette ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] . Nel maggio 1582 fu nominato consigliere digiustizia, entrando così a far parte di uno dei due supremi organi collegiali dello 30 genn. 1598, e andò a vivere nel palazzo dei conti Rossi di San Secondo, dove ospitò buona parte della residua ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] libro, che sotto l'aspetto di una disquisizione forense ci ammaestra […] a praticare la giustizia in qualunque tempo, in qualunque i dipinti del palazzodi Schifanoia in Ferrara… al marchese P. Estense Salvatico, Bologna 1840; Dell'opuscolo di G.G. ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] giugno di quell'anno nel palazzo dei Priori a Firenze si svolsero trattative per definire le località di confine il B., indicato come "iudex", fu eletto gonfaloniere digiustizia per il quartiere di S. Giovanni e priore per il bimestre maggio-giugno ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...