PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] Palazzo Vecchio.
Promotore di leghe operaie, cooperative e poi della Camera del lavoro fiorentina, difensore di diritto di voto.
Oppositore delle leggi eccezionali crispine – denunciate con il discorso di esordio alla Camera su La giustizia in Italia ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] , il 21 novembre 1920, quando i fascisti assaltarono palazzo D’Accursio, sede del governo cittadino. L’azione 1924; L’opera del governo nazionale nel Ministero della Giustizia e degli Affari di culto. Discorso pronunziato a Bologna il 30 marzo 1924, ...
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COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] vivo senso della giustizia e una grande integrità d'animo, per cui spesso rifiutava di assumere la difesa di una causa che Congregazione del Concilio e avvocato del Sacro Palazzo apostolico; e il di lui figlio Carlo Luigi, avvocato concistoriale ...
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FLORIDI, Antonio
Luis Bertoni
Nacque a Ferentino, nel Frusinate, nella seconda metà del XV secolo, da illustre e nobile famiglia originaria di Guarcino.
Il Comune di Ferentino, tra il XV e il XVI secolo, [...] del castello di Colonna, il che comportava la residenza in loco, l'amministrazione della giustizia e l'applicazione .
Nel 1953 è stata posta una lapide a suo nome nel palazzo dei consoli a Ferentino, sede dell'Archivio storico e notarile comunale. ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] burgravio del castello di Cracovia e, poco più tardi, Bona fece costruire per lui nel Wawel un palazzo rinascimentale.
Morta la la regina Bona, con facoltà di nominare e deporre funzionari e di amministrare la giustizia civile e criminale. I due ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...