MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] affidato il ministero dell’Interno, cui erano legati i ministeri diGiustizia e Grazia, carica nella quale restò fino al 1858.
La materiale di qualche potenza straniera.
Come vicecancelliere di Santa Romana Chiesa, il M. visse a Roma nel palazzo della ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] sentenze in materia digiustizia contenziosa, aveva rivelato chiaramente i propri limiti anche alla corte di Roma: nel del processo di beatificazione del conventuale Giuseppe da Copertino. In Osimo ordinò che fossero restaurati il palazzo episcopale, ...
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Retroattività delle sentenze costituzionali
Giovanna Pistorio
La giurisprudenza costituzionale del 2015 riaccende l’annosa querelle sulla modulazione degli effetti temporali delle sentenze di accoglimento, [...] organo digiustizia costituzionale che si traduce di fatto in una violazione del divieto di impugnazione delle sentenze di cui riferimento alle esperienze straniere, Atti del seminario di studi tenuto al Palazzo della Consulta il 23 e 24 novembre 1988 ...
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Affidamento in house del servizio di trasporto
Francesco Mancini
Nel settore dei servizi pubblici di trasporto terrestre di persone, l’affidamento in house trova un suo sostanziale riconoscimento normativo [...] tema al centro dei quesiti interpretativi rimessi alla Corte digiustizia UE da parte del Consiglio di Stato in due recenti ordinanze «gemelle» (la giudici diPalazzo Spada dubitano della correttezza della soluzione adottata nella sentenza di primo ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] ruvestine. Frequentò lo studio di F. Ricciardi (futuro segretario di Stato e ministro diGiustiziadi Gioacchino Murat e, Ruvo, nella sede dipalazzo Jatta; si è in attesa dell'acquisizione della biblioteca e dell'archivio di famiglia.
La ricchissima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuliano Vassalli
Francesco Palazzo
La vita quasi centenaria di Giuliano Vassalli rispecchia bene il significato assunto dalla sua personalità nella penalistica italiana della seconda metà del 20° secolo. [...] Giuliano Vassalli: un vuoto incolmabile per la scienza penale e la giustizia italiana, «Diritto penale e processo», 2010, 1, pp. 5-9.
Giuliano Vassalli, a cura di F. Palazzo, Roma-Bari 2010.
Atti della giornata in ricordo del Presidente emerito della ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] di assumere di volta in volta altri uffici - capitano della Montagna nel 1462, podestà di Castel Bolognese nel 1463, gonfaloniere diGiustizia " di S. Michele dei Leprosetti, nello stesso luogo, sembra, in cui un tempo sorgeva il palazzodi Nanne ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] non ebbe modo di intervenire nella regolare attività del Consiglio digiustizia e poi segreto, di cui era entrato un giuspatronato nella località di Cergnago nei pressi di Mortara. Teneva casa a Milano e a Pavia, nel palazzo già appartenuto a suo ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] pari grado tra loro e tutti direttamente legati al re, con il diritto di partecipare alle sedute dell'Alta Corte, corpo legislativo nonché corte digiustizia con giurisdizione civile e penale sui nobili e i cavalieri (optimates, milites).
I borghesi ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] alla commissione ricevuta dai Priori e dal gonfaloniere diGiustizia il 10 marzo precedente, il M. 15r, 21r, 23r, 26v, 43r, 55r, 127v; Priorista dipalazzo, cc. 64r, 88v, 129r, 141v, 148v; Dieci di balia, Legazioni e commissarie, 1, cc. 143, 168v- ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...