FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] erano poi oggetti d'ogni tipo: spade digiustizia, armi e armature di varie epoche e provenienze (anche Cina nov. 1892, nel palazzo Filangieri di largo Garofalo a Chiaia.
Era cavaliere gerosolimitano e di S. Gennaro e gran croce di S. Ferdinando. Il ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] tra coloro che assaltarono il palazzo della Signoria e costrinsero il Soderini ad abbandonare la carica, aprendo così di fatto le porte della B. ricopriva a Firenze la carica di gonfaloniere digiustizia, allorché l'ambasciatore e commissario dell' ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] edilizio della città, avevano fatto del proprio palazzo un centro di italianità ' ospitandovi coloro che, per motivi dei fascismo Sforza lo chiamò a far parte dell'Alta Corte digiustizia per le sanzioni contro il fascismo, che doveva giudicare i ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] palazzo, adottando metodi così inumani che la padrona di casa, già in precarie condizioni fisiche, esasperata dal clima di nei suoi confronti dalla Camera criminale della Corte suprema digiustizia un mandato di arresto e molti mesi dopo che il re ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] palazzo d'Altafronte (già palazzo dei Buonsostegni e da loro alienato per dotare una sorella, e poi pervenuto nelle mani dei Castellani), ove ospitò per un anno maestro Iacopo di viene eletto gonfaloniere diGiustizia per il quartiere di Santa Croce. ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] Il 3 maggio era stato nominato prefetto della segnatura diGiustizia, carica che conservò anche sotto papa Gregorio XIII. Pio V fece aggiungere il suo stemma sul portone di ferro del nuovo palazzo dell'inquisizione, insieme a quelli dei cardinali F. ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] ), la decorazione all'antica della galleria del palazzo del principe C. Lambertini, che fu scialbata per dar luogo alle invenzioni di F. Giani da F. Baciocchi, proprietario del palazzo già Ranuzzi (oggi diGiustizia), nel nuovo secolo; restano invece ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] di un gruppo di nobili e di cives milanesi alla morte didi alcuni capisaldi e didi Milano: il Consiglio segreto e il Consiglio digiustizia. A far parte didididi Stato di Milano Famiglie, Dugnani, supplica s.d. di Luigi, figlio dididi Francesco ...
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CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] in palazzo ducale. Dello stesso giorno è l'"annotazione" nel registro degli Inquisitori in cui si riassuinono i motivi dell'arresto: un curriculum di stravaganze, litigi e violenze, in dipendenza del quale si era ritenuta esigenza digiustizia, "per ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] proclamando Michele di Lando gonfaloniere diGiustizia e predisponendo l'elezione di una 760, c. 7r; 764, c. 74r; 767, c. 143v; 1001, c. 18v; Priorista dipalazzo, cc. 102v, 110r, 116r, 121v, 127v, 132r; Signori, Missive prima Cancelleria, 16, c. ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...