PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] di traduzione della Storia di Erodiano. Il 23 luglio 1771 fu ricevuto nell’ordine di Malta come «cavaliere milite diGiustizia e a Maria Cuccovilla Pizzelli, l’eclettica salonnière diPalazzo Bolognetti, indirizzò un’epistola per la prematura morte ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] di Fermo, di Tivoli, legato di Avignone, prefetto della Congregazione di Sanità, di quella sopra i Confini, della Segnatura digiustizia ; promosse spesso spettacoli teatrali e musicali nei suoi palazzidi Roma, e Ariccia e nelle ville in Toscana, ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] , che Tommaso Badia, maestro del Sacro palazzo, intimasse al M. di cessare la predicazione delle sue concezioni circa il governatore Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto, al capitano digiustizia e al podestà (Chabod, doc. 27). Il successivo 13 ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] "a proprio vantaggio", senza alcuno scrupolo in fatto di "giustizia", senza alcuna remora nel procedere "a spese della collegio per nobili a "Palazzo Vecchio".
Dissapori anche gravi, dunque, con strascico di rancori e polemiche che, tuttavia ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] secolo dal padre e dallo zio. Sempre nel 1552 il capitano digiustizia milanese, Niccolò Secco (per cui aveva eseguito perduti affreschi di soggetto mitologico in un palazzodi Porta Orientale, a Milano; Lomazzo, 1591, 1973) ingaggiò Callisto per ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] -marzo 1484 fu gonfaloniere diGiustizia. Occorre sottolineare che la di lui alla Repubblica, alla quale donò un palazzo che fungesse da abitazione dell'ambasciatore oppure, in assenza di questo, del console della nazione fiorentina. Altro segno di ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] la firma, nel settembre 1930, da parte della direzione emigrata diGiustizia e libertà (GL), del "Patto d'unione e d' 1985, ad Indicem; G. Averardi, I socialisti democratici. Da palazzo Barberini alla scissione del 4 luglio 1969, Roma 1986, ad Indicem ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] la strage compiuta durante l'assedio del palazzo pubblico, sede del governo, convocò il di continuità con il passato conservò quella del Priorato, a cui affiancò un gonfaloniere diGiustizia eletto annualmente; istituì il nuovo ufficio, anch'esso di ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] nel circolo dell'Archetto" a palazzo Corsini (Dammig, p. 236), era apprezzato dall'inviato di Spagna E. de Roda, e spesso a tutti ... che anche se vi erano ragioni digiustizia, o anche di prudenza, per venire all'abolizione, questa doveva farsi con ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] Biblioteca reale e della Biblioteca civica, tesi di laurea, fac. di magistero di Torino, a.a. 1983-84, pp. 223-234; O. Santanera, Le scene di storia classica della "sala diGiustizia" del castello (ovest) di Lagnasco, in Boll. per gli studi stor ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...