BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] intraprendeva la serie degli affreschi nella cappella del palazzo pubblico di Perugia, la cultura del B., se si aggiunge angeli ciascuna, nella Gall. Naz. di Perugia, provenienti due dalla Confraternita della Giustizia e altre due da S. Francesco ...
Leggi Tutto
GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] francese. Nel 1954, presso il palazzo delle Esposizioni di Roma vennero esposti suoi dipinti a olio di Calabria, 26 marzo 1954; G. Etna, Mostre a Roma, in Il Giornale del Mezzogiorno, 7 giugno 1956; F. Miele, Scultura ed architettura, in La Giustizia ...
Leggi Tutto
DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] di un "paesaggio di composizione", premiato nel 1861 con una medaglia di argento di II classe: S. Luigi re di Francia soffermatosi sotto di una quercia rende giustizia quadreria dipalazzo Famese a Piacenza. Una serie di conferenze e di articoli del ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] Mosè salvato dalle acque, Storie di Costantino e Storie di Salomone (palazzo già Doria, ora Banco di Roma), Storie di Coriolano e Ratto delle Sabine (palazzo Spinola ora Banco di Chiavari), Giove e la Giustizia (medaglione del soffitto nella galleria ...
Leggi Tutto
BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] di Velturno, luogo di villeggiatura dei vescovi di Bressanone, e nel 1588 dipinse il Cristo morto tra la Giustizia s.; C. Tua, P. M. B. archit. del Palazzo del Diavolo a Trento, in Studi trentini di scienze storiche, XVI(1935), pp. 212-216; A. Morassi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] fiorentino, residente a Venezia "Iohanni quondam Christofori de Florentia".
Nel palazzo ducale di Venezia una scritta seminascosta fra le foglie del capitello della Giustizia, il primo del porticato (secondo la numerazione adottata da Manno ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] le cronache mantovane, eseguite dall'A. per il palazzo Zuljan nel Ghetto, in quattro ovali allegorici (La Giustizia; La Scienza; Il Tempo; La Cultura) di proprietà della Camera di commercio di Mantova.
A Mantova egli eseguì la sua opera principale ...
Leggi Tutto
CAPOZZI, Alberto
Sisto Sallusti
Nato a Genova l'8 luglio 1886 da Pietro e da Emanuela Cansa, in una ricca famiglia di armatori, era dapprima entrato in seminario. Intrapresa successivamente la carriera [...] di Maud nello stesso anno e Giustiziadi donna nel 1917). Di gusto decadente risultarono La rovina di un sogno di U. De Simone (1916), didi Cristo di A. Colantuoni, prima al palazzo dello Sport di Milano (31 maggio), poi al teatro Adriano di Roma ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Michelangelo
Armando O. Quintavalle
Nacque nel 1491 o '92 a Lucca, ove suo padre Antonio, per sfuggire alla giustizia, si era trasferito da Parma. Inviato ancora fanciullo a Siena, ebbe vasta [...] S. Francesco a Parma; mentre del periodo più tardo sono i Santi affrescati nella chiesa di S. Bartolomeo a Busseto (1538-39), la decorazione di una sala nel Palazzo Lalatta a Parma con 4 figurazioni sacre e i Dodici Apostoli nonché l'Incoronata,l ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] VI avrebbe voluto far collocare nella piazza antistante il palazzo Montecitorio, con una statua della Giustizia in cima. Ma il progetto andò a monte e la colonna fu collocata, solo molto più tardi, in piazza di Spagna da L. Poletti.
Con il Belli il C ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...