GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] e a cui l'imperatore rese giustizia; sul balcone del retrostante palazzo si trova Gregorio Magno, il papa Le peintre-graveur, XIII, Leipzig 1866, pp. 311-314; W. Suida, La giustiziadi Traiano, in Rassegna d'arte, VI (1906), pp. 135 s.; C.J. ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] degli dei e degli eroi: pittura del Seicento e del Settecento nei palazzidi Foligno, Foligno 1990, pp. 5-7; A. Cipriani - E. Valeriani, I disegni di figura nell'Archivio storico dell'Accademia di S. Luca, III, Roma 1991, pp. 75, 77, 80, 96; G ...
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GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] , pp. 453-456).
Il documento parla genericamente di un'addizione ("opus addimenti") e di un rimaneggiamento ("acconciamenti") del palazzo della residenza del gonfaloniere della Giustizia, senza però aggiungere particolari esaustivi sulla natura del ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] movimento e della linea falcata nel Trittico della Giustizia (firmato e datato 1421), già nel magistrato del Proprio in palazzo ducale ed oggi nelle Gallerie dell'Accademia di Venezia, opera di un decorativismo sfarzoso per l'abuso della pastiglia ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] e della Giustizia per la Tomba di Innocenzo X in S. Agnese, completata nel 1730. Sebbene l'influenza di Rusconi sia in palazzo Trinci), già veniva definito "primario scultore di Roma". Gli furono allora assegnati incarichi di responsabilità; ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] , p. 278; Kruft, 1972; ma attribuito a Domenico Gagini da Nergi Arnoldi, 1974, p. 22); un gruppo di quattro statuette raffiguranti la Temperanza, la Giustizia, la Fortezza e la Prudenza, attribuite in prima istanza a Laurana e poi a Domenico Gagini ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] , fu curatore della Biennale d'arte triveneta, nel palazzo della Ragione a Padova, dove l'anno seguente costituì protrassero per anni pur di ottenere giustizia e denunciare i colpevoli: la sentenza della Suprema Corte di cassazione nel 1980 riconobbe ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] Ermagora e Fortunato, la Carità, la Giustizia, lo Stemma Dolfin e due Putti della facciata di S. Antonio Abate a Udine; gli "tinello novo" del palazzo cittadino di S. Polo (Chiappini di Sorio, 1982); stante il rapporto di committenza, non è escluso ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] rappresentazioni della Fama, della Giustizia e della Pace che vigilano "in un cielo privo di profondità" (Romin Meneghello, salone principale dipalazzo Alberti, il M. dipinse accanto al fratello Francesco, che vi svolse il ruolo di quadraturista.
È ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] l'allegoria della Giustizia, e pertanto ne attribuì l'esecuzione allo scultore senese Giovanni di Turino, cui quest , pp. 148-150; J.B. Supino, Catalogo del R. Museo nazionale di Firenze (palazzo del Potestà), Roma 1898, pp. 353 s.; S. Borghesi - L. ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...