FERRUCCI, Romolo (detto del Tadda)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Francesco di Giovanni, detto del Tadda, nacque a Fiesole (Firenze) il 29 sett. 1544 e fu battezzato il giorno successivo con i [...] di quindici anni). Il F. dovette collaborare con il padre piuttosto a lungo; controversa è stata l'attribuzione dell'imponente statua con la Giustizia e altre nel palazzodi S. Clemente (Caneva, 1982; Capecchi, 1993), e "n. 16 animali di più sorte", ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] direzione il C. avviò i lavori per il palazzodi Capodimonte (posa della prima pietra 9 febbr. 1738 di difesa, e che anzi fu trasferito dalle carceri di Vicaria al forte di S. Elmo. Così, ulteriore esempio della prassi assai sbrigativa della giustizia ...
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LIRONI, Giuseppe
Francesca Sinagra
Non è noto il luogo e non è certa la data di nascita del L., forse figlio di un Giovan Pietro comasco (De Angelis, p. 341), proveniente da una famiglia di artisti [...] per l'allegoria della Giustizia, registrati tra il marzo dello stesso anno e il giugno del 1735 (Caraffa). I contatti con i Corsini sono documentati in questo periodo anche dall'atto di compravendita (27 luglio 1733) dipalazzo Riario alla Lungara ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] si sarebbe rivelata fondamentale. Continuò a lavorare con il maestro fino al 1930 circa alle decorazioni del ministero diGiustizia (1929) e del palazzo dell'Istituto nazionale delle assicurazioni in via Sallustiana a Roma, oltre che delle terme ...
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CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] '42 e '43 fu pagato per lo stendardo dei capitani digiustizia succedutisi in quegli anni, Francesco Sfrondato cremonese e Francesco Grassi aiuto del Beccafumi negli affreschi del palazzo Bindi Sergardi: ma di ciò non vi sono tracce documentarie ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] Il G. trascorse gran parte della propria vita in campagna, a Sant'Agata di Sessa Aurunca e, dopo aver rinunciato alla carica di ufficiale maggiore della segreteria di Stato e diGiustizia, visse gli ultimi anni a Sant'Agnello, presso Sorrento, avendo ...
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BEDESCHINI
Umberto Chierici
Famiglia di artisti, operosa in Abruzzo nei secc. XVI-XVII.
Giulio cesare: non si hanno notizie della sua vita; il Crispomonti lo dice piemontese, c, iunto in Abruzzo al [...] . Salva tore, ormai scomparso, e disegnò gli stucchi del palazzodi Mqrgherita d'Austria, oggi digiustizia, in Aquila: un documento inedito dell'Archivio di Stato aquilano (Protocollo notar Petrus Paulus Guerrerius ab Introduco, anno 1665, c. 44) dà ...
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DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] 29marzo del 1757l'accademia venne aperta in una sala dei palazzo ducale ove continuò a funzionare per alcuni anni organizzata in Rientrato a Bologna, nel 1764 venne nominato gonfaloniere diGiustizia, ma dopo pochi mesi abbandonò nuovamente la città ...
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BASSANO (Bassani, Bassanus, Bassiani), Cesare
Fabia Borroni
Nacque a Milano nel 1584 e operò in questa città, come incisore a bulino e xilografo, dal 1603 al 1646. Non si hanno notizie della sua vita [...] III (inv. G. L. Rinaldi, 1621); Gasparo Aselli (1623); Facciata del palazzo d'Imeneo (inv. Gir. Rainardi, 1628 circa); Descrizione della esecutione digiustiziadi due untori (da dis. di Fr. Valletto, 1630); Monte Etna eretto nella piazza del Duomo ...
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GIANNELLI, Enrico
Michele Di Monte
Nacque ad Alezio, presso Gallipoli, nel Salento, il 30 dic. 1854, primogenito di Andrea, medico e patriota, e di Agnese Ferrari.
Avviato agli studi ginnasiali nel [...] pescatori e della gente di mare. In dipinti, per lo più presso il Comune di Parabita, come Palazzo Medina a Posillipo ( dallo stesso G. in un suo libello polemico (Per una questione digiustizia, Napoli 1898) in cui appunto "si legge come e perché il ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...