CASTELLI, Giovanni
Giulio Pane
Nacque a Napoli nel 1825, figlio di Giovanni e di Elisabetta Manetta, e vi compì i suoi studi presso la sezione di architettura dell’Istituto di belle arti, dove nel 1848 [...] .
Il C. svolse la sua attività professionale in prevalenza tra Napoli e Bari; in quest’ultima città realizzò il palazzodiGiustizia e la grande fabbrica dell’Ateneo (1868-89), nella quale sarebbe stato poi sistemato anche il museo archeologico. L ...
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FLORIO, Carmelo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania l'11 nov. 1887 da Salvatore, commerciante, e Rosa Carbone. Decimo di dodici figli, fu mandato a bottega dagli scultori Giulio Moschetti e Lorenzo [...] San Demetrio (1944) a Catania. Eseguì inoltre i busti-ritratto di Pietro De Logu, Giuseppe Sunili, Antonio Musumeci e F. Fichera nel palazzodiGiustiziadi Catania.
Morì il 23 sett. 1975 a Catania dove fu seppellito nel locale cimitero in una ...
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CINI, Luigi
Gabriello Milantoni
Nato a Prato il 27 aprile 1766 ed educatosi a Firenze, il C. operò soprattutto in Bologna come decoratore di interni.
La prima citazione che lo riguarda, in ordine di [...] 1822..., n. 586); e attorno al 1822 il pittore eseguì la decorazione della volta di una sala - rimasta tuttora integra - dipalazzo Baciocchi (ora palazzodiGiustizia, Corte d'appello) che Felice Baciocchi acquistò in quell'anno dai Ranuzzi.
Del C ...
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FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] lapidei, sia al grande incremento edilizio della capitale (Vittoriano, sinagoga, ponte Margherita, ponte Vittorio Emanuele, palazzodigiustizia, ecc.), per il quale il marmo bianco fu usato con profusione. Molti architetti si avvalsero degli ...
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FANTINI, Bonifacio
Graziella Martinelli
Scarse sono le notizie attorno al F., la cui memoria è affidata alle brevi annotazioni del Tiraboschi (1786), incentrate sulla di lui documentata attività presso [...] ad affresco nella facciata e nel portico del palazzodiGiustizia in Correggio.
L'intervento del F. completava la riqualificazione del cinquecentesco palazzo, detto anche Banca della Ragione, ora Cattini, di cui era stato costruito il portico nel ...
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ABIGNENTE, Giovanni
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 30 ott. 1854, da Michele e da Serafina Autorino. Dedicatosi agli studi giuridici, esordì con un lavoro, rimasto inedito, su L'adozione [...] . Il 5 giugno 1913, dopo la discussione alla Camera sui rapporti intrattenuti con l'impresa costruttrice del Palazzodigiustiziadi Roma da parte di alcuni deputati, egli compreso, prima o dopo il loro ingresso a Montecitorio, nel corso della quale ...
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AUGUSTONI (Agustoni, Agostoni), Pietro
Giuseppe Fabiani
Nacque a Como il 2 sett. 1741. Fu attivo come architetto e ingegnere nelle Marche, soprattutto a Fermo, dove ebbe residenza. Le opere lasciate [...] il convento dei Filippini (oggi Palazzodigiustizia), i palazzi Vitali, Nannarini, Erioni, Pelagallo; il compimento della parte superiore, con bella scalinata, dell'ex seminario (1770-76); la facciata di S. Francesco, la prospettiva di S. Savino, il ...
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ANGELLINI (Angelini, Angiolini), Francesco Maria
Augusta Bubani
Nacque a Bologna il 15 giugno 1680; s'acquistò fama come architetto, progettando chiese e palazzi della città e del contado di Bologna [...] ) ampliato e compiuto nel 1772, l'atrio che conduce al secondo cortile e la galleria del palazzodigiustizia (piazza Giordani 4), il coro e la cappella maggiore della chiesa di S. Lucia (via Castiglione 36) che fu iniziata nel XVII sec. su progetto ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] coraggiosi coinvolgimenti del patriziato in tentativi di riforma della giustizia penale (anche se poi i , Ithaca 1966, p. 78; E. De Negri, Dei palazzi "mercantili" genovesi. A proposito del palazzodi A. de Negro a Banchi, in Boll. ligustico per la ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] rispetto per il suo senso digiustizia.
Il D. iniziò la sua carriera. al servizio del Banco di S. Giorgio nel 1487, 1490, gli decretarono l'erezione di una statua (la prima, a Genova, dedicata a un cittadino vivente) in palazzo S. Giorgio, che fu ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...