La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] (50).
Nonostante la concentrazione nel Palazzodi molta attività di governo, gli immobili di proprietà del comune adibiti a tal ai macellai; per affrontare una carenza di materiali edili nel 1350 la giustizia vecchia sequestrò e appaltò le fornaci ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] unità è stato attribuito al talento il peso di 29 kg corrispondente a quello del tronco di piramide di gesso rossastro rinvenuto nelMagazzino 15 del Palazzodi Cnosso, ricostruendo la seguente scala di misure:
Ma, una volta accertato che il gesso ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] organizzare cacce di tori e orsi, sul canale di fronte al suo palazzodi Cannaregio allestisce una sorta di teatro ebraica si v. le recentissime note di Gaetano Cozzi, Giustizia «contaminata». Vicende giudiziarie di nobili ed ebrei nella Venezia del ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] di fronte all’ingresso del Mausoleo di Augusto nel Campo Marzio, iniziato nel 29 a.C.
I resti attuali del mausoleo non rendono giustizia forse da Rabirio, il celebre architetto del palazzodi Domiziano. La costruzione monumentale era condizionata ...
Leggi Tutto
Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] e la rottura tra i partiti di massa seguita alla scissione diPalazzo Barberini certo non potevano contribuire all' digiustizia, di elevazione (art. 3: ‟È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] dalla dominazione fiorentina. Sulla base degli stessi principi digiustizia, Venezia aveva insediato Massimiliano Sforza, legittimo duca, in un’ala del palazzo avito, ritagliandovisi un proprio spazio indipendente. L’impostazione di quella che si ...
Leggi Tutto
La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] palazzodi proprietà dei Saviotti, nei pressi di campo S. Maria Nova; nel suo testamento raccomandava ai figli di pp. 88-89.
96. Gaetano Cozzi, Repubblica di Venezia e Stati italiani. Politica e giustizia dal secolo XVI al secolo XVIII, Torino 1982, ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] con grandi onori il conte di Provenza a S. Paolo fuori le Mura e lo accompagnarono al palazzodi S. Pietro, dove gli a capo un giustiziere (le suddivisioni dei giustiziariati erano provvisorie). La carica digiustiziere durava di norma un anno, ...
Leggi Tutto
Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] obbligo del proprietario del palazzo; la morte di Tizio, unita al digiustizia commutativa. Le parti sono libere, in linea di principio, di fissare come credono le ragioni di scambio dei loro contratti; ciascuna parte è libera di dare 100 in cambio di ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] oggetto in quegli anni (1223-1225) di rimproveri epistolari all'imperatore del giustiziere Tommaso da Gaeta (Kehr, 1905). Così che, se alla lontana può ricordare quella del palazzodi Lucera (peraltro comprensiva dell'aggiunta angioina), trova un ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...