BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] Carlo Francesco, dottore in leggi, segretario alla corte francese e intimo di Eugenio didi "cornetta" dei gendarmi dipalazzo ed era chiamato a ricoprire la carica di "sergente maggiore" della nuova "cavalleria di Piemonte", con la paga didididi ...
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DEL CARRETTO, Giorgio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio, marchese del Finale, e di Leonora di Federico Fieschi, nacque verso la fine del sec. XIII. Con i fratelli Antonio ed Enrico, [...] col fratello Antonio, a partecipare alla spedizione di Corsica.
Nel 1355 Carlo IV gli concesse l'investitura dei suoi , 56; V. Poggi, Cronotassi dei principali magistrati che ressero ed amministrarono il Comune di Savona, in Miscell. di storia ital., ...
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CAMBIASO, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 19 luglio 1711 da Giovan Maria e da Caterina Roncalli, in una famiglia, ricca e nobile, che ottenne l'iscrizione al libro d'oro, [...] piemontese concessogli da Carlo Emanuele III. Savona mancava quasi totalmente di difese e disponeva di un'unica fortezza vivente, l'erezione di una statua, che venne poi inaugurata il 10 marzo 1776nel gran salone del palazzo ducale: in seguito ...
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CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] pontefice anche in seguito nei suoi viaggi avventurosi: è ricordato infatti al seguito di Urbano il 5 dic. 1385 a Genova, dove il pontefice prese alloggio nel palazzo dell'Ordine di S. Giovanni (Arch. Segr. Vat., Instr. misc. 3362, f. 10v), e quando ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] dovessero fare "nelle terre sue un minimo danno…: così ancora V. S. mi farà piacere dal canto suo ordinar questo medesimo 96).
Degli ultimi anni del C. è la costruzione del palazzo baronale di Cisterna, sede poi della famiglia. A Cisterna morì il 1º ...
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FREGOSO (Campofregoso), Orlando (Rolando)
Luca Amelotti
Nacque da Pietro (II) e da Teodora d'Andreolo Spinola, forse a Genova, in data non conosciuta ma collocabile intorno al 1350, dal momento che [...] di Antoniotto Adorno nel 1396, era sottomessa al re di Francia Carlo occupò il palazzo ducale cercando di farsi nominare delle fam. nob. di Genova, I, Genova 1825, s.v. Campofregoso; A. Giustiniani, Annali della Repubblica di Genova, Genova 1854, II ...
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BARTOLINI, Orazio
Gian Franco Torcellan
Nacque il 22 maggio 1690 da famiglia del ceto cittadinesco veneziano, da varie generazioni fedele e zelante servitrice della Serenissima. Dopo un'infanzia dedicata [...] con molta abilità e con finezza il suo ruolo di rappresentante e di osservatore, e facendosi fama di grande signore e di generoso mecenate.
Al B. si rivolse nel 1733 il giovane e sconosciuto Carlo Goldoni, fuggito da Venezia per evitare un imprudente ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] palazzi a Monza e a Milano. La data di nascita del C. non è nota: siccome, però, dai registri dei morti del tribunale di Sanità di Milano risulta che egli morì nel 1594 all'età di 1885, s. v. Casati., tav. XII; L. Zerbi, La peste di S. Carlo in Monza, ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] Romano di Scalea. Nel documento egli è detto maestro razionale e giudice dipalazzo. Del 22 aprile 1350 è un progetto di accordo , paragr. "Quae sunt regalia", n. 22. p. 801; G. V. Ciarlanti, Memorie historiche del Sannio, Isernia 1644, p. 378; N. ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] Carlo III di Durazzo, re di Napoli, poi nel 1384 vicario didi Firenze.
Ricco mercante, edificò un palazzodi Firenze,tav. V; R. Cessi, La politica veneziana di terraferma dalla caduta dei Carraresi al lodo di Genova,in Mem. stor. forogiuliesi,V ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...