COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] costumi più liberi della corte di Francia e innamorata del principe Carlodi Lorena (il futuro CarloV), dimostrò subito intolleranza per artigiani tumultuanti davanti a palazzo Pitti, la temporanea costosa concessione di sussidi ai manufattori ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] durante il regno diCarlo Alberto, e l'ottava (Scritti vari e carteggio diCarlo Alberto)in cui sono Petruccelli della Gattina, I moribondi diPalazzo Carignano, Milano 1916, pp. 222 ss. Per l'attiv. di letter. si v.: E. Benedetto, Ilvero autore ...
Leggi Tutto
SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] proprio da frate Elia (v. Elia da Assisi [da Cortona]), di cui dipinse un ritratto denso più di s. Francesco, a dire il vero una presenza assai discreta; tre volte più diCarlodi Michele Scoto facendo abbassare il pavimento di un palazzo, ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] PalazzoV. Salvagnoli, in Arch. stor. di Corsica, VII(1931), pp. 110 s.(cfr. anche pp. 112 s., 269 s., 415); E.Michel, Imanoscr. della Bibl. Labronica di Livorno relativi alla storia di Corsica, ibid., pp. 238 s,; Id., Lettere di L. C. e di re Carlo ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia diCarlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] del compromesso, e promise a Paolo Vdi tentare ogni strada per recedere, fatta dai piani aggressivi diCarlo Emanuele di Savoia nell'Italia Anguillesi, Notizie istor. dei palazzi e ville appartenenti alla I. e R. Corona di Toscana, Pisa 1815, pp ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] davanti a palazzo Marino, di acerba censura alla politica estera del governo presieduto dal Casati giudicata inconcludente e prona ai voleri diCarlo il 29 maggio 1848nel fallito colpo di Stato di Milano, in Il Risorgimento, V (1953), pp. 73-89; ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] un programma di riforme monastiche.
La morte diCarlo VIII nell'aprile L'E. possedeva palazzi anche a Buda, Posonio , Il cardinale I. I d'E., in Mem. Storiche della diocesi di Milano, V, Milano 1958, pp. 325-520; L. von Pastor, Storia dei papi ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] di Tommaso di Giovanni (primo cugino di Michele) per 53ducati; Tommaso di Adriano (altro primo cugino di Michele che viveva nel palazzodi voce, nello stesso 1531, che CarloV avrebbe favorito l'annessione a Firenze di Perugia, Siena e Lucca. L'anno ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] 'originaria Spagna all'epoca diCarlodi Borbone, fornendo da allora predisposto vistose opere di difesa intorno al palazzo reale e nel cortile Bonaparte, 1806-1808, Paris 1911, pp.285 s.; V. Castaldo, Un siciliano governatore delle Marche (M.C.), ...
Leggi Tutto
ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] figlia diCarlo; tali di mura e vi costruì un palazzo. Quindi, nell'intento di farsi una buona base di operazioni sul mare, fece di Salemo, dove si era costruito un secondo palazzo Vulturnense del monaco Gíovanni, a cura diV. Federici, I, Roma 1925, ...
Leggi Tutto
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...