CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] conclave grazie alla presenza dei due cardinali Carlo e Gian Carlo, in quest'occasione non ebbero gran diV. Mazzocchi) e dal S. Bonifatio (fatta rappresentare dal cardinale Francesco Barberini nel palazzo della Cancelleria nel 1638 con musica diV ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] un appartamento nel palazzo del cardinale - preferisca alloggiare con la sua "famiglia" (dispone, infatti, di propria servitù), per è niente di lesivo: è un procedere usuale nella "pratica tribunalizia" romana, sperimentato dallo stesso CarloV che, ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 dicembre, diCarlo VIII a Roma, ché il versamento didi ristrutturazione del palazzodi famiglia , in Rendiconti della Pontificia Accademia romana di archeologia, V (1927), pp. 140-190; P ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] di restaurazione dell'Impero latino d'Oriente. Nel palazzo pontificio di Viterbo furono concluse nel maggio 1267, alla presenza del papa, gli accordi segreti tra Carlo -J. Vaissète, Histoire générale de Languedoc, V, Toulouse 1875, coll. 1451 n. 197 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Roma e l'opera diCarlo Lambardi, in L'Urbe, IX (1940), pp. 2-14; L. von Pastor, Storia dei papi, X-XII, Roma 1955-62, ad indices; M.V. Brugnoli, Il soggiorno a Roma di Bernardo Castello e le sue pitture nel palazzodi Bassano di Sutri, in Bollettino ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzodi famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] del tempo, che convinse il papa a non metteremai piede nel palazzo, nel corso del suo pontificato.
Emilio studiò al Collegio Romano essere l'opera rimasta inedita diCarlo Cartari, sulla vita di C. X, scritta su commissione di Paluzzo Altieri e che, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] dell'antica abbazia di S. Sofia e il palazzo arcivescovile.
Animava questa di indurre il pontefice a riesaminare la questione, minacciando gravi rappresaglie da parte diCarlo VII, già santificato da Paolo V; questa misura liturgica provocò una ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] diCarlo VIII. Dopo l'elezione di Alessandro VI, il Della Rovere si era rifugiato nella fortezza di rammentarono i capitoli firmati da Niccolò V con la città nel 1447 e delle Palme, si trasferì nel suo palazzo con un corteo trionfale che si ispirava ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] per l'equilibrio d'Europa.
Nel ritirarsi diCarlo VIII da Napoli, attraverso Roma e lo Stato di sacrista del Sacro Palazzo, e i minimi di s. Francesco di allora dire che "ingens orbis in urbe fuit" (v. Sigismondo dei Conti, Le storie de' suoi tempi ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] la venuta diCarlo VIII di S. Pietro in Vincoli. A Napoli fece erigere, dove sorgeva il monastero di S. Benedetto, il lazzaretto, poi aggregato alla mensa vescovile; edificò il palazzodi del duomo di Napoli..., in Napoli nobilissima, V (1966), ...
Leggi Tutto
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...