FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] di un soldato spagnolo e la perquisizione dì alcune case vicine al palazzodidi quest'ultimo. Alla fine del conclave ricevette una calorosa lettera di ringraziamenti dell'imperatore Carlo Aevi, V, Patavii 1952, p. 35; G. Moroni, Diz. di erudiz. ...
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PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] palazzo vescovile, la donazione di libri alla biblioteca capitolare e soprattutto il lascito alla Chiesa di Lodi del cosiddetto «Tesoro di San Bassiano», del valore di finanziario diCarlo, che si fece però dare in garanzia il castello di Costamezzana ...
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GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] reggente presso la corte d'appello di Palermo, V. Calenda di Tavani, fu di parere diverso e il 30 marzo scrisse il governo, che nel maggio 1875 gli ingiunse formalmente di lasciare il palazzo episcopale. Il G. fu quindi costretto a risiedere in ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] 'Aragona, Roma 1738, pp. 104-119; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo diCarlodi Borbone, I, Napoli 1923, pp. 185 e 191 s.; F. Nicolini, Uomini di spada di chiesa di toga di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 48-90, 429-434; F ...
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GIBERTI, Giovanni Battista
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1636. Figlio diCarlo, si laureò in utroque iure all'Università di Roma. Maestro di teologia e filosofia, fu canonico [...] chiesa cattedrale, con l'annesso palazzo vescovile, sia il seminario erano da una Istruttione alli rr. vicarii foranei di Fano e da un altro editto con il 1974, ad indicem; R. Ritzler - P. Sefrin, Hierarchia catholica, V, Patavii 1952, pp. 152, 198. ...
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DE FILIPPIS, Nicola
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (Bari) nel 1694 da Leonardo e da Anna Camilla Manzionna, appartenenti al ceto borghese e terriero locale. Giovanissimo, fu avviato alla carriera [...] diCarlo Rosa, partecipando, probabilmente, ai cicli decorativi nelle chiese didi più di quanto viene riportato dagli storici, per chiese e palazzidi Napoli (S. Margheritella, Gesù vecchio, palazzo Calabritto) e Piano di napoletani, V, Napoli 1742 ...
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AYCELIN, Ugo (Ugo di Billiom)
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Di nobile famiglia dell'Alvernia, fu figlio di Pietro II Aycelin. Divenuto frate domenicano nel convento di Clermont, prendendo il nome di Ugo di Billiom, probabilmente [...] IV, che lo nominò maestro del Sacro Palazzo. Creato cardinale prete del titolo di S. Sabina da Niccolò IV, prese parte al lungo conclave di Perugia, donde uscì eletto Pietro del Morrone, il ben noto Celestino V: le fonti anzi precisano che egli fu ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] palazzo vescovile di Faenza, di fronte a Bertrando di Deux, legato papale in Italia, e del vescovo Giovanni didi procedere alle divisioni che avesse ritenuto opportune, ma anche l'espresso desiderio dell'imperatore Carlo -97, a cura diV. Syros - A. ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] della promozione di suo padre Pipino il Breve da maestro dipalazzo a re incoronato re il figlio di Carlomagno, Carlo, che lo aveva accompagnato . 47-61; V. Peri, Il "Filioque" nel magistero di Adriano I e di L. III, in Riv. di storia della Chiesa ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] al nipote, il neocardinale Carlo Rezzonico, fu da quest’ costruzione del grandioso palazzo Braschi, opera di Cosimo Morelli, in storico dell’Inquisizione, diretto da A. Prosperi con la collaborazione diV. Lavenia e J. Tedeschi, III, Pisa 2010, pp. ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...