GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] tempio, due prove per il cofanetto di Clemente VII conservato al Museo degli argenti diPalazzo Pitti (Puppi, 1972, p. 36 diCarloV, in Archivio veneto, XXVII (1884), pp. 306-310; Id., Il concilio di Vicenza. Episodio della storia del concilio di ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] .
Sotto le sollecitazioni diCarloV, giunto a Roma reduce dalla vittoriosa impresa di Tunisi, il papa convocò cardinale, il C. aveva acquistato un palazzo, già appartenuto al card. Giovanni Antonio di Sangiorgio, circondato da giardini e situato ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] dell'Aquila. Fino al 1529 fu vicario di Cittaducale, incarico che lasciò per andare presso la corte diCarloV a trattare il recupero dei contadi tolti all'Aquila e difendere la città dall'accusa di essere ribelle all'imperatore. L'ambasciata non ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] Ragnoni.
Nel 1546, nel corso di una predica a un gruppo di artigiani nel palazzo gentilizio dei Tolomei, il M. p. 103; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio diCarloV. Note e documenti, Roma 1962, pp. 130, 236; A ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] di predicare o di discutere senza sua speciale licenza.
Il C. nel frattempo si era rivolto a Roma, e il maestro del Sacro Palazzo F. Chabod, Lo Stato e la vita relig. a Milano nell'epoca diCarloV, Torino 1971, pp. 322 ss., 355 n. 4; D. Gutiérrez, ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] di Giovanni Battista, reo di avere pubblicamente esposto convinzioni manifestamente eretiche sul culto dei santi. L'artigiano, dopo essere stato espulso dalla Compagnia e incarcerato nel palazzo de Mendoza, ministro diCarloV presso la Repubblica. ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] salariato, né avendo dimorato con lui nel suo palazzo alla certosa di Ferrara, fu suo coadiutore al vescovato ferrarese e ambasciatori ferraresi alla corte diCarloV, si erano concluse il 3 marzo 1530 con la consegna di Modena in deposito all' ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] anche la carica di protonotario apostolico. Possedeva in via Giulia l'attuale palazzo Ricci, nel G. Coniglio, II Regno di Napoli al tempo diCarloV, Napoli 1951, p. 111; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli (1523-1569), in ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] cognata Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, con la madre e la sorella Taddea. Il palazzo, dove le marchesane non , fu liberato al passaggio per Firenze nel 1536 diCarloV, reduce dall'impresa di Tunisi.
Il C., che ancora non aveva ricevuto ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] , Lo stemma del podestà Ginori,in Civiltà mantovana,V (1971), pp. 181-184; A. Ruggeri Augusti, Due busti robbiani,in Boll. annuale dei Musei ferraresi, I(1971), pp. 61-64; L. Ginori Lisci, I palazzidi Firenze...,Firenze 1972, I, pp. 178, 340; II ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...