LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Carlo Maderno, che avviò con il committente relazioni intense e stabili. Maderno fu attivo per suo conto nel palazzodi -348; J. Semmler, Das päpstliche Staatssekretariat in den Pontifikaten Pauls V. und Gregors XV. 1605-1623, Rom-Freiburg i.Br.-Wien ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] due successivi brevissimi pontificati di Innocenzo V e Adriano V, la figura del accanto alla basilica, di un palazzo papale, che rappresentasse una diCarlo I, Carlo Martello, con la figlia dell'imperatore Rodolfo d'Asburgo, Clemenza. Nel 1279 Carlo ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] di numerose rappresentazioni in opere di committenza pontificia.Leone III (795-816) incoronò Carlo Magno (v.) imperatore nella basilica di S. Pietro in Vaticano, nel giorno di trionfali di Callisto II: in una serie di pitture del palazzo Lateranense ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] di M. Silber di Roma. La seconda edizione, apparsa, sempre pei tipi del Silber, a Roma nell'ottobre del 1515, fu dedicata a CarloV 564; IV, 2, ibid. 1956, pp. 651 s., 655; A. Schiavo, Palazzo Torlonia, in Capitolium, XXXV(1960), 5, pp. 3-11; M. E. ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] si trovava presso Carlo II d’Angiò di attirare al suo servizio gli artisti più in vista. La costruzione del palazzodi porta Galliera favorì lo sviluppo in città di della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, V (1880), pp. ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] di Segovia e nel palazzo reale di Madrid) dell'affresco dipinto nello stesso anno per il palazzo reale di Napoli (Allegoria delle virtù diCarlodi demolita chiesa di S. Spirito diPalazzo, incentrate su Episodi della vita di s. Domenico, s. Pio V e s ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] proprio da frate Elia (v. Elia da Assisi [da Cortona]), di cui dipinse un ritratto denso più di s. Francesco, a dire il vero una presenza assai discreta; tre volte più diCarlodi Michele Scoto facendo abbassare il pavimento di un palazzo, ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] cupola), la chiesa parrocchiale di Cles e la rocca di Civezzano; i castelli e i palazzidi Cles, Toblino, Cavalese affidò al C. l'amministrazione della diocesi di Bressanone. L'iniziativa era partita da CarloV e da Ferdinando, dato che durante il ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] vigilia della discesa diCarlo VIII il C anche ai lavori di adattamento del palazzo dei governatori di Tivoli, che 893, 1166, 1267, 1401, 1474 s., 1513; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma, VIII, Roma 1876, pp. 187, 191, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] un programma di riforme monastiche.
La morte diCarlo VIII nell'aprile L'E. possedeva palazzi anche a Buda, Posonio , Il cardinale I. I d'E., in Mem. Storiche della diocesi di Milano, V, Milano 1958, pp. 325-520; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...