CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] palazzo romano abbandonato citato nelle fonti come palatiolum, costituito da un impianto a quattro ali con corte interna munita di , s.v. Kloster, in Lex. Mittelalt., V, 1991, 'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense diCarlo I ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] nella sala dei Cento Giorni del palazzo della Cancelleria, affrescata da Giorgio Vasari per Alessandro, appare per la prima volta quello dell'aiuto militare prestato dal pontefice a CarloV contro la Lega di Smalcalda, teso a cancellare il ricordo ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] un appartamento nel palazzo del cardinale - preferisca alloggiare con la sua "famiglia" (dispone, infatti, di propria servitù), per è niente di lesivo: è un procedere usuale nella "pratica tribunalizia" romana, sperimentato dallo stesso CarloV che, ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 dicembre, diCarlo VIII a Roma, ché il versamento didi ristrutturazione del palazzodi famiglia , in Rendiconti della Pontificia Accademia romana di archeologia, V (1927), pp. 140-190; P ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Roma e l'opera diCarlo Lambardi, in L'Urbe, IX (1940), pp. 2-14; L. von Pastor, Storia dei papi, X-XII, Roma 1955-62, ad indices; M.V. Brugnoli, Il soggiorno a Roma di Bernardo Castello e le sue pitture nel palazzodi Bassano di Sutri, in Bollettino ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] V, figlio di Luigi IV, e Ugo Capeto. Dopo un anno di regno di Luigi V (scomparso nel 987), Gerberto favorisce l'avvento al trono di duo Arnolfo di Reims-Carlodi Lorena, Ugo maggio muore nel Palazzo del Laterano. È sepolto nella basilica di S. Giovanni ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] Di più si conosce, da fonti di natura diversa, sulla b. diCarlo Magno. Questi fu di sicuro committente di libri (tra i quali spicca l'Evangeliario didi un edificio più grande (per es. il palazzo 1967; M.M. Aman, s.v. Islamic Books, in Encyclopedia of ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] di quello diCarlo il Calvo, una coppa di sardonica, probabilmente di a. R. 1962; V.H. Elbern, Der di Nicomedia nell'ambito del Grande palazzo imperiale di Costantinopoli (Grabar, 1971, nr. 40; Alcouffe, Frazer, 1986, nr. 16).La decorazione figurata di ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] la venuta diCarlo VIII di S. Pietro in Vincoli. A Napoli fece erigere, dove sorgeva il monastero di S. Benedetto, il lazzaretto, poi aggregato alla mensa vescovile; edificò il palazzodi del duomo di Napoli..., in Napoli nobilissima, V (1966), ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] e il duca si risolse ad entrare nella Lega di Cognac contro CarloV. In cambio della sua alleanza, Alfonso I chiese dalla Francia a Roma, dove acquistò da Camillo Orsini il palazzodi Monte Giordano. Girolamo da Carpi entrò al suo servizio nell' ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...