CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] Roma da Pio IV ad istanza del nipote cardinale Carlo Borromeo sotto l'accusa di essere "di vita un poco libera, et a cavagliere più Morone. Pio V, che lo ebbe tra i suoi consiglieri e gli diede, come già Paolo IV, alloggio in palazzo, lo nominò ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] più intimi recessi dello stesso palazzo apostolico per via dei rapporti, ma non più di concubinato, che la moglie continuava chiedeva la grazia di un incontro e incaricava il C. di fissare il giorno e l'ora ("Credo che venendo misser Carlo da V.S. li ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] ottenuta in quattordici anni di attività oratoria svolta presso la S. Sede: Prediche dette nel Palazzo Apostolico, edite per . 230; G. Natali, Il Settecento, Milano s.d., ad Indicem; V. Ciaurri, Il C. oratore, in La scuola cattolica, LXXVI (1948), pp ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] palazzo arcivescovile, di cui cominciò a sue spese a costruire la nuova sede presso il monastero didi s. Carlo Borromeo.
Come nell'arcivescovo di …, Firenze 1805, I, p. 401 e ad Indicem; V. Capponi, Biografia pistoiese, Pistoia 1874, pp. 197 ss.; ...
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GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] di Antonio Raggi (1674-75). Negli stessi anni il G. incaricò Carlo Fontana e Ludovico Gattelli di ristrutturare il palazzo gentilizio di catholica, V, Patavii 1952, pp. 12, 202; S. Ortolani, S. Andrea della Valle, Roma s.d.; V. Romani, Il palazzo e il ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] ministro di Pio IX fu infatti portato nel suo appartamento che occupava alcune stanze del palazzo della Cancelleria I-IV, a cura di S. Magliani, Roma 1993-96, ad indices; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, Roma 1869-85, ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] storico armeno del V secolo, Venezia 1840; Mosè di Korèn,storico armeno del V secolo, ibid centinaia di patrioti gli avevano assaltato e saccheggiato il palazzo, retto all'usura del tempo. Dedicata a Carlo Alberto, riprendeva il disegno dell'Italia ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] di un brillante cursus honorum: Paolo V lo nominò nel dicembre 1619 protonotario apostolico; Gregorio XV governatore di Fabriano (1622) e poi di nel suo palazzo presso piazza Colonna, amorevolmente assistito dai cardinali Antonio e Carlo Barberini, e ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] di Fiesole significò il suo ritorno a Firenze in quanto egli abitò il palazzo presso la chiesa di S. Maria in Campo costruito dal Comune di tra il 1481 ed il 1495-6 (per lo status quaestionis v. la voce di M. Th. Disdier, in Dict. d'Hist. et de Géogr ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] palazzo vescovile di Venosa e la residenza estiva di terre di Forenza e Spinazzola.
Nel 1735, quando passò per Venosa il re Carlodi Bari 1949, p. 39; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica, V, Patavii 1952, p. 410; VI, ibid. 1958, p. 431; ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...