INNOCENZO VII
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) dei Meliorati (Migliorati) nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. [...] di Andrea Capograssi, maestro elemosiniere, cappellano e familiare diCarlodidipalazzo comunale e di tribunale cittadino. In compenso dell'opera di mediazione e ristabilimento di fonti inedite: le lettere curiali in A.S.V., Reg. Vat. 333, 334, 347; ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] nel convento di S. Domenico di Gaeta e in quello di S. Spirito a Palazzodi Napoli, nel 1605, al tempo della canonizzazione diCarlo Borromeo, il M. fu uno , I, Romae 1916, p. 103; V. Spampanato, Vita di Giordano Bruno con documenti editi e inediti, ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] di ritirarsi presto a Lucca "a vita più quieta". Nella primavera dell'anno seguente egli fu invece accreditato presso CarloV . nella torre del palazzo pretorio in attesa della sentenza imperiale egli subì, secondo il racconto di alcuni, un'esemplare ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] V.L. d'Hallot [des Hayes] (Sassari 1770), volle effettuare una ricognizione di studio per tutta l'isola, viaggio che gli permise di . Purtroppo, il 20 febbraio successivo la morte diCarlo Emanuele III pose repentinamente fine alla carriera politica ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] , che prese alloggio nel palazzo vescovile, di far mettere agli arresti per C. avrebbe fatto parte del Consiglio diCarlo I, succeduto il 22 apr. 1482 des sciences, belles-lettres et arts de Savoie, s. 6, V (1961), pp. 124, ss.; L. Marini, Savoiardi e ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] XIII, dal re Carlo VI di Francia e dall'università di Parigi. Precedentemente nell' V, il 24 apr. 1426, il permesso di restaurare il cadente ospedale dei poveri di S. Andrea a Napoli, situato presso piazza di Nilo accanto a un quattrocentesco palazzo ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] attribuirà (Epist., IV, 108; V 147) una svolta decisiva verso la acconsentendo alla richiesta diCarlo Bovio, e mostrandosi de Gaète, in Q. M. C. umanista salentino del '500, a cura di D. Palazzo, Galatina 1978, pp. 65-82;, F. Tateo, Q. M. C. umanista ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] di una lite tra il monastero di Reichenau e S. Ambrogio di Milano per il possesso di sei mansi a Limonta; nel novembre successivo, presso il palazzo regio di Pavia, quando - sulla base didiCarlo Papiense, a cura di A. Boretius - V. Krause, in Mon ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] (come per gli affreschi dipalazzo Taffini d'Acceglio a Savigliano Cristina di nominare il G. precettore diCarlo Emanuele II Doglio, La letteratura di corte, in Storia illustrata di Torino, II, Torino sabauda, a cura diV. Castronovo, Milano 1992 ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] di Francia CarloV suggerì allora al C. di abbandonare l'Italia. Dal canto suo Clemente VII, che raggiunse Avignone, cercò di guadagnarsi reale, a Villeneuve, mentre il palazzo papale veniva assediato. La tenacia di Benedetto XIII ebbe però ragione ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...