CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] dalla Repubblica fiorentina alle truppe spagnole e mercenarie diCarloV, che descrisse con commozione nella sua Storia si alzò in molti luoghi quanto una picca..." (V, p. 104) e "un palazzo d'un messer Eusebio... fu visto miracolosamente sprofondare, ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di autentica sofferenza. Se si aggiungono a siffatti avvenimenti le pause dorate nel lusso dipalazzidi Pescara, contro il repubblicano Carlo F. Cordova, Arditi e legionari dannunzi ani, Padova 1969; V. Frosini, D. e la Carta del Carnaro, in La ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Carlo, fece fortuna in Napoli come titolare di una stimata "scuola di lettere più matti deliri: porre una mina sotto Palazzo Reale pareva un gioco ... Fu la prima del mondo moderno". Coi capitoli IV e V il discorso ritorna alle origini, per esaminare ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] palazzo ducale, ricoperto di lastre di piombo; del venale carceriere Lorenzo, dei suoi compagni di pena e soprattutto dei suoi progetti diCarlodi Waldstein, maestro di camera di Domenica, 25 giugno e 2 luglio 1899; V. Ottmann, J. C. von Seingalt, ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] 38 sulle fontane del palazzo Gaddi a Roma, di aver posto "il segno di tutta l'ambizione"); più astiose e grette si fanno infine le polemiche con alcuni favoriti del cardinale (Carlo 1933, pp. 278 ss.; e V. M. Villa, Stilismo di A. C., Macerata 1936. ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] dipalazzo Odescalchi, sapientemente ristrutturato dall’architetto futurista Virgilio Marchi, con, oltre a Gli dèi della montagna di e gli album iconografici si vedano: F.V. Nardelli, L’uomo segreto. Vita e croci di L. P., Milano 1932 (infine, con ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...]
La giuria era composta da Ungaretti, Carlo Emilio Gadda, Umberto Bosco e dallo dell'opera antologica di Giuseppe Mazzullo, Palermo, Palazzo dei Normanni (maggio fatti della Fera, Milano 2000, pp. V-XXXVI; Id., S. D’A., in Letteratura italiana ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] l'amicizia con la figlia Carla, già simpatizzante per il palazzo Scotti di Milano. La corrispondenza diplomatica nel periodo dell'ambasciata di Istituto Paolo VI, Brescia 1987, pp. 41-90; V.E. Alfieri, Ricordo di T. G.S., in Il Risorgimento, XL (1988 ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] mediata dal direttore Carlo Zaghi conosciuto a Ferrara, con il quotidiano di ispirazione liberale Il della redazione, a palazzo Caetani), che divulgò in questa versione filmica (v., in partic., Il giardino tradito, in Di là dal cuore, cit ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] collaborare Attilio Bertolucci, Carlo Bo, Oreste Macrì a Id., Le lettere di Ottavia, Milano 2004;G. Conti, intervista a L. M., in Palazzo Sanvitale, X (2008), . M.: una scommessa con il reale, in Autografo, V (1988), 13, pp. 3-21; F. Muzzioli, ...
Leggi Tutto
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...