CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] I. Pindemonte, G. Perticari, V. Monti - suscitandole curiosità e di permanenza a Clusone la C. riservava il "salotto" soltanto agli intimi.
Nel 1842 il salotto Maffei - era stato trasferito nel palazzo quello diCarlo e Mariquita D'Adda e quello di ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] p. 399). Di questa raccolta si dissero perdute le tracce (Maylander, V, p. di Palestrina con la principessa Giustiniani e per l'elevazione alla porpora diCarlo (Vat. lat. 7900, f. 97) nel palazzodi Domenico Giannuzzi e fu sepolto a S. Biagio della ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] , Napoli 1844, p. 134 (s.v. Francavilla); B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, IV, Napoli 1875, pp. 102-108; B. Croce, Il palazzo Cellamare e il principe di Francavilla, Napoli 1891, pp. XV-XXVI ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] Carlo Moor, dai Masnadieri di Schiller, altri drammi dipalazzodi famiglia, e una giovane cugina fu uccisa nel mitragliamento di via Toledo. Pur deplorando i disordini e le violenze di , il padre Ludovico da Casoria, V. Fornari, e conobbe il Capponi, ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] Filarete per discutere di amore. Tre giorni dopo, lasciato il palazzodi Apuano con un servo di scorta, il fra i suoi amici (CCCVII).
Fonti e Bibl.: V. Calmeta, Prose e lettere edite e inedite, a cura di C. Grayson, Bologna 1959, pp. XVII, LVI, ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] nazionale d'arte antica in Palazzo Corsini a Roma, la M figlia Livia sposò il nobile lucchese Carlo Guidiccioni. Nel 1728, grazie alle di Vittorio Amedeo II di Savoia in seguito alla guerra di successione spagnola e il matrimonio di Filippo Vdi ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] di cittadinanza. Abitò nella contrada di S. Nicolò, nelle vicinanze del palazzodi ammirazione nelle Considerazioni diCarlo Fioretti da Vernio sopra un discorso di m. Giulio Ottonelli da Fanano dietro alla Gierusalemme di 1374 del V).
Caratterizzata ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] Marzio, poi i coniugi Carlo e Virginia si trasferirono in un palazzodi piazza Farnese, dove nacque , III, Roma 1991, pp. 150, 152, 157-159, 193; IV, ibid. 1993, p. 693; V, ibid. 1993, p. 471; VI, ibid. 1995, pp. 210, 231, 471; VII, ibid. 1997 ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] con la scrittrice Marise Ferro (poi moglie diCarlo Bo); ma il matrimonio entrò presto stabilmente a Milano nella bellissima casa dipalazzo Belgioioso. Si era unito dai tardi nella casa di Belgioioso (v. Piovene, 1976, Note ai testi di C. Martignoni ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] gennaio 1743 fu eseguito a palazzodi Spagna il componimento per musica in onore diCarlodi Borbone; il 6 gennaio 1745 morte di C.I. Frugoni», Parma 1969; Id., L’Arcadia romana fra illuminismo e neoclassicismo, in Atti e memorie d’Arcadia, s. 3, V ( ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...