CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] attribuirà (Epist., IV, 108; V 147) una svolta decisiva verso la acconsentendo alla richiesta diCarlo Bovio, e mostrandosi de Gaète, in Q. M. C. umanista salentino del '500, a cura di D. Palazzo, Galatina 1978, pp. 65-82;, F. Tateo, Q. M. C. umanista ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] (come per gli affreschi dipalazzo Taffini d'Acceglio a Savigliano Cristina di nominare il G. precettore diCarlo Emanuele II Doglio, La letteratura di corte, in Storia illustrata di Torino, II, Torino sabauda, a cura diV. Castronovo, Milano 1992 ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] , D. Cirillo, V. Troisi, F. Conforti. Fu tra i membri della Società patriottica diCarlo Lauberg, fondata a Napoli V. Cuoco, con il quale indirizzò un proclama ai Comuni.
A lui toccò il compito di salvare e vigilare le ricchezze del palazzo reale di ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] di una precisa atmosfera culturale, legata all'ambiente dipalazzo Rucellai, come attesta il fatto che numerosi sonetti fanno parte di rivalità tra Francesco I e CarloV.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Tratte, Libri di età, 80, c. 36 ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] diCarlo Antonio (1604-82, marito della sterile Giulia Odescalchi, cugina didi larghi mezzi e ospitandola nel suo bel palazzo milanese, di fronte alla chiesa di ; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, V, Bologna 1927, pp. 338-342; C.A. ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzodi famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] oggi è considerato una rielaborazione di età imperiale di un originale greco del V secolo a.C. raffigurante Castore Romae 1661; Lettera di Ottavio Falconieri al sig. Carlo Dati, sopra l'iscrizione d'un mattone e Discorso sulla piramide di C. Cestio ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] cui seppe farsi benvolere; il duca lo volle suo ospite nel palazzo mediceo di via Larga, dove gli assegnò alcune stanze per ricevere i corte imperiale, e già CarloV gli aveva assegnato un appartamento nel suo palazzo quando l'improvvisa morte del ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] palazzo a Vienna, tenute in Boemia, beni ovunque, permisero al C. di condurre una vita tranquilla. Un'amica di Maria 1728; V. Angius, Sullefam. nobili della monarchia di Savoia, Torino 1841, p. 279; D. Carutti, Storia delregno diCarlo Emanuele III, ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] 'incarico di educarne il figlio Alfonso duca di Bisceglie; ma alla discesa diCarlo VIII di retorica all'università con lo stipendio di 250 fiorini, ebbe alloggio, come cubiculario, nel palazzo pontificio e una qualche influenza a corte, se presso di ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] e si accostò alla cerchia diCarlo Borromeo, Cesare Baronio, Guglielmo il proprio palazzo, lasciandolo libero di attendere agli L. et la Bibliothèque capitulaire de Viterbe, in Revue des bibliothèques, V (1895), pp. 237-261; L. von Pastor, Storia dei ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...