GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] vedeva solo colpe da parte diCarloV e credeva fosse giunto il momento di ricordarsi di papi come Gregorio VII e di Paolo III e fu sepolto nella cattedrale di Lucca.
È stato ritratto dal Vasari tra le figure che fiancheggiano il papa nel palazzo ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] in Trastevere. Vari furono gli Stati di cui divenne protettore, dal regno di Scozia (1538-49) all’Irlanda (1545-54), al Ducato di Mantova, ai territori tedeschi di cui, dal 1554, fu viceprotettore per volontà diCarloV. Il suo prestigio all’interno ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] Sacro Palazzo Silvestro Mazzolini (il Dialogus in praesumptuosas Martini Lutheri conclusiones de potestate papae), all'inizio di luglio ).
Il processo riprese nel 1520, dopo l'elezione diCarloV, ma il G. era ormai pienamente inserito nella ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] curiale (le "clausole dipalazzo", di cui parla il Sarpi). Il progetto di bolla, presentato nei concistori di un concilio.
Nel concistoro del 4 febbr. 1530 viene a lui affidato il compito di predisporre il necessario per la incoronazione diCarloV ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] di Eurialo d'Ascoli della Biblioteca Albertina di Vienna (ms. 2660), che glorificano la vittoria diCarloV Croce, Descrittione del... palazzo... detto Tuscolano, Bologna 1582, p. 30; R. Borghini, Il Riposo... [1584], a cura di M. Rosci, Milano ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] Visse i suoi primi mesi di vita nel palazzo Marino, simbolo del potere economico e politico del nonno materno, Tommaso, importante banchiere genovese, nonché pilastro finanziario del potere diCarloV nello Stato di Milano.
Capostipite e fondatore ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] luogo diversi lavori per il re "e particolarmente un palazzo, con molte figure ed altri ornamenti" in "pietra E sempre su incarico di Francesco I nel 1539 collaborò agli apparati per l'ingresso a Parigi, il 1° genn. 1540, diCarloV (Roy, 1929, ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] e Conceria, doveva, dopo la festa, condurre la folla al Palazzo reale per richiedere al viceré duca d'Arcos l'abolizione della egli per vari curiosi errori filologici collocava all'epoca diCarloV, in cui il popolo non sarebbe stato angustiato dalle ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] diCarloV che esentava la città di Napoli dal pagamento di tale imposta.
Venuta meno ogni possibilità di 1647, a seguito di un nuovo tumulto che costrinse il G. a rifugiarsi nel palazzo vicereale, il viceré decise di imbarcarlo, per misura ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] .
Nel 1529, in previsione di un soggiorno diCarloV nella città, la Signoria di Siena incaricò il B. di affrescare la volta della sala del Concistoro nel palazzo pubblico. L'esecuzione di questo ciclo di affreschi, nei quali sono rappresentati ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...